Urlano “assassini” e lanciano pietre. E’ accaduto a Taranto, al passaggio della nave Carabiniere della Marina Militare. “Sarà psicosi per gli effetti della guerra in Ucraina? Non so ma sono gesti che non possiamo tollerare – denuncia Lorenzo Leonetti, presidente del Municipio I di Bari e ufficiale della Marina militare – Come mostrano le immagini, i manifestanti hanno iniziato a urlare «assassini, assassini» e a lanciare pietre e oggetti contro il mezzo. Nel capoluogo jonico, infatti, non era mai avvenuta una contestazione così dura contro la Marina Militare. Tutta la mia solidarietà ai colleghi della Marina Militare Italiana mentre, ai protagonisti di questo gesto, vorrei far notare che su quella nave sventola il tricolore italiano inoltre la pace non si ottiene con la violenza”.
“Non condivido le contestazioni e addirittura il lancio di pietre inscenate a Taranto mentre transitava nel porto la nostra Nave ‘Carabiniere’. I nostri militari vanno per ‘combattere la guerra’, per la pace. Cosa che non è come giocare alla playstation o buttare le pietre dal ponte girevole. Onore alle nostre Forze Armate”. Lo dichiara sui il deputato di Forza Italia Mauro D’Attis, commissario regionale di Forza Italia Puglia.