“Siamo finalmente sulla strada di casa dopo aver visto e toccato con mano gli effetti collaterali di una, anzi no, di tutte le guerre. Perché le guerre creano profughi, vedove e orfani”. A scriverlo sui social è il consigliere comunale di Troia, nel Foggiano, Urbano Di Pierro, pronto a ritornare dall’Ucraina dopo aver messo in salvo 50 ucraini in fuga dalla guerra.
Di Pierro, negli scorsi giorni, assieme al volontario Emilio Curiale, aveva intrapreso il lungo viaggio che divide la Puglia dall’Ucraina. Circa 2mila chilometri dopo, giunti a Medyka, i due hanno fatto salire sul bus donne, bambini e anziani, per portarli in Puglia. In serata il bus tornerà nel Foggiano e i profughi saranno ospitati nell’ostello del Cammino, l’ex convento di San Domenico.
A coordinare l’attività l’Asl di Foggia che in queste ore sta garantendo le misure igienico-sanitarie previste dal protocollo anti Covid. Intanto, anche Acquaviva si sta muovendo dalla Puglia per raggiungere l’Ucraina e mettere in salvo i profughi. A darne notizia il sindaco, Davide Carlucci, che ha raccontato l’impresa dei due concittadini, il vicesindaco Franco Chimienti e il consigliere comunale Beppe Di Vietri.
“Stamattina – ha raccontato – sono partiti per portare aiuti ai profughi in fuga. Porteranno in salvo da noi circa 34 ucraini che saranno accolti in abitazioni private tra Monopoli, Bari e Acquaviva. Siamo da giorni impegnati in questa attività di solidarietà, su iniziativa del nostro grande tenore Dario Di Vietri e dal maestro Elio Orciuolo, direttore dell’orchestra Erasmus. E siamo in contatto anche con Tonio Giordano ed Ernesto Selvaggi, partiti da Rutigliano già giorni fa con un pulmino per un’altra iniziativa umanitaria” – ha sottolineato ringraziando la Prefettura e le realtà di volontariato che stanno supportando le azioni di solidarietà.
Per sostenere i progetti di accoglienza, ha sottolineato il sindaco, è stato aperto in via straordinaria il teatro comunale. Ospiterà l’orchestra di Kiev. “La musica – ha detto infine – può darci una grande mano a sostenere la sofferenza di un popolo che in questo momento sta dimostrando il suo grande eroismo. Il nostro intento è di lanciare un grande messaggio di pace, rivolto anche a tutti i russi che si oppongono alla guerra voluta dal dittatore Putin e ai quali mandiamo un abbraccio immenso” – ha concluso.
Foto screen video Facebook Urbano Di Pierro