Il drive in a due passi dalla stadio è chiuso da sabato. La denuncia sulla bacheca del sindaco Antonio Decaro di una utente. “Questo è il drive in di Via Giorgio Lapira – scrive – dove sono stata convocata da un efficientissimo centro automatico di prenotazioni, per fare il tampone di fine covid.
Peccato che la convocazione era per sabato 5, giorno in cui il cancello che vede semiaperto, era completamente chiuso. Infatti con altri malcapitati ci siamo recati allo stadio San Nicola, ma era sabato pure per loro, evidentemente. Ci siamo ritrovati tutti stamattina, come se ci fossimo dati appuntamento. E che puntualità!! La nostra, intendo. Perché invece come può vedere dalla foto, il personale ASL era invisibile. Abbiamo chiamato: i carabinieri (ci hanno dato un numero verde asl), abbiamo fermato una pattuglia dei carabinieri (erano usciti per un altro problema non certo il nostro), chiamato numero verde asl dato dal carabiniere al telefono (non sapevano nulla), altro numero verde dato dal primo numero verde (non sapevano nulla e ci danno un altro numero verde, e così via fino a un ultimo numero verde asl inesistente).
Tramite telefonate varie riusciamo a sapere che anche allo stadio sono chiusi e alla fiera i tamponi non li fanno più. Chiamo la dottoressa di famiglia la quale però non può farmi una richiesta per tampone rapido in farmacia dato che ne ha già una di richiesta, a mio nome, aperta e inevasa. Per colpa di chi? A saperlo… Le tralascio – conclude – l’odissea di sabato in farmacia perché sono stanca e stufa. Avevo appena le forze vitali per questo post, ora basta, resto in equilibrio sul crinale fra rassegnazione e disgusto”.