Un intero weekend dedicato alla prevenzione e alla diagnosi precoce del tumore alla prostata: dal 18 al 20 marzo sarà possibile effettuare gratuitamente visite urologiche, oncologiche e colloqui sulla radioterapia negli ambulatori del Policlinico di Bari.
L’azienda ospedaliero-universitaria ha aderito all’open weekend promosso dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Festa del Papà. L’iniziativa, volta alla sensibilizzazione della popolazione sul tumore alla prostata, prevede servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi all’interno degli ospedali con i Bollini Rosa e con il Bollino Azzurro.
L’unità operativa complessa di Urologia II Universitaria, diretta dal professor Pasquale Ditonno, offre visite urologiche per pazienti con età superiore ai 50 anni e/o con familiarità per neoplasia prostatica, presso gli ambulatori di Urologia, 1° piano cliniche chirurgiche, il 18 e 19 marzo dalle ore 9 alle ore13, prenotandosi al seguente indirizzo mail: urologia2dayservice@policlinico.ba.it
L’unità operativa complessa di Oncologia Medica Universitaria, diretta dal professor Camillo Porta, offre visite oncologiche, per pazienti affetti da carcinoma metastatico (in terapia o meno), ovvero dopo chirurgia o radioterapia, presso la direzione oncologica, sita al 4° piano padiglione Otorinolaringoiatria, ingresso lato destro, in data 18/03/2022 dalle ore 10 alle ore 18 prenotando via mail al seguente indirizzo: ambulatorio.profporta@gmail.com , fino alle ore 12 del 17 marzo.
L’unità operativa di Radioterapia, diretta dal dottor Michele Piombino, offre colloqui in presenza nei giorni 18 – 19 – 20/03/2022 dalle 16.30 alle 18.30, presso la Radioterapia, padiglione Asclepios 2, senza bisogno di prenotazione, per pazienti con diagnosi di CR prostata pre – post chirurgia, la presentazione del reparto e rilascio di informazioni sull’importanza della radioterapia nella cura del CR prostatico.
“Il tumore di prostata il più frequente negli uomini; è fondamentale scoprire questo tumore in fase molto precoce perché abbiamo gli strumenti utili per poter curare in maniera definitiva il paziente senza conseguenze. Oggi abbiamo a disposizione il test Psa che ci aiuta a individuare un paziente a rischio di malattia e la visita urologica. A seguito di questi esami è possibile approfondire le indagini con una ecografia della prostata o con una risonanza magnetica nucleare. Attraverso una diagnosi precoce oggi è possibile eradicare la malattia” dichiara il professor Pasquale Ditonno, direttore dell’unità di Urologia del Policlinico di Bari.
“Iniziative di prevenzione come questa sono estremamente importanti: il carcinoma della prostata non deve fare più paura in quanto esistono ormai tante opzioni terapeutiche – spiega il dottor Michele Piombino, direttore dell’unità di Radioterapia del Policlinico di Bari – Baluardo fondamentale nelle terapie è la radioterapia oncologica adatta in tutti gli stati di malattia. Il problema è rappresentato dal momento della diagnosi, non possiamo più vivere come in passato, dobbiamo fare prevenzione come fanno efficacemente le donne con mammella e apparato ginecologico , è necessario sottoporsi all’ esame del Psa annuale tranquilli nel fatto che anche il carcinoma della prostata trova nella radioterapia e in altre metodiche cure assolutamente efficaci”.
“Il tumore alla prostata, in Italia, conta ogni anno circa 37.000 nuove diagnosi, rappresentando il 19% di tutti i tumori maschili”, ricorda Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda, sottolineando come l’obiettivo di questa iniziativa sia proprio “sensibilizzare, quanto più possibile, la popolazione sull’importanza della corretta informazione, della prevenzione primaria e della diagnosi precoce del tumore alla prostata. Fondazione Onda con questa iniziativa sottolinea l‘importanza della medicina di genere e l’apertura al genere maschile, ma anche il ruolo attivo della donna nell’affiancare il partner nella gestione della sua salute”.
I Bollini Rosa sono il riconoscimento agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.
Il Bollino Azzurro è il nuovo riconoscimento che identifica proprio i centri ospedalieri che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare nell’ambito dei percorsi diagnostici e terapeutici rivolti alle persone con tumore alla prostata.
L’iniziativa (H)Open Weekend gode del patrocinio di Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia clinica (AIRO), Collegio Italiano dei Primari Oncologici Medici Ospedalieri (CIPOMO), Fondazione Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica), Società Italiana di Uro-Oncologia (SIUrO) ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Bayer.