Legambiente ha pubblicato il X rapporto “Animali in città”, basato su una indagine sull’Anagrafe degli animali d’affezione, cani e gatti su tutti. A livello nazionale la Puglia si classifica in penultima posizione per il numero di cani, se ne contano (quelli tracciati) ben 531.759.
In rapporto agli abitanti, dallo studio emerge la presenza di un cane ogni 7,4 cittadini. Sul fondo della graduatoria c’è la Calabria, mentre la regione con più amici a quattro zampe è l’Umbria (qui maggiori dettagli).
Per le amministrazioni comunali, poco più di 1 Comune su 5 (il 21,6%) ha effettuato specifici controlli e il 73,5% dichiara di aver dotato il proprio personale di lettore microchip. Interessante è il numero dei controlli effettuati nel 2020, ben 13.500 in totale e l’importo delle somme recuperate attraverso le specifiche sanzioni amministrative emesse (2.470) ammontano, nel 2020, a 246.246,00 euro. Di queste somme ben il 61,7%, ossia 151.896,00 euro, sono state frutto di sanzioni elevate in sole sette città: Pistoia, Bari, Massa, Lucca, Modena, Ravenna, Alessandria.
Il 34,3% dei Comuni ha dichiarato di avere spazi aperti dedicati agli animali d’affezione, complessivamente 1.342 aree dedicate ai cani, in media uno spazio dedicato ogni 13.774 cittadini residenti. Anche in questo caso i dati di dettaglio mostrano una realtà assai differenziata.
In negativo, Napoli dove risulta 1 area cani ogni 79.071 cittadini e Bari con una ogni 18.659 cittadini. La migliore è Cesano Boscone (MI) dove è stata realizzata un’area cani ogni 1.316 residenti.