È cominciato l’attacco russo in Ucraina. Quando a Mosca erano quasi le 6, Putin ha annunciato in tv all’Ucraina. Subito si sono avvertite forti esplosioni nelle città. Come si legge in una nota Ansa, non solo sul confine, ma fino a Odessa, Kharvik, Mariupol, Leopoli e, conferma l’inviato dell’ANSA, “anche nella capitale Kiev, dove sono suonate le sirene d’allarme e i russi avrebbero tentato di prendere il controllo dell’aeroporto. La presidenza ucraina, continua l’Ansa, ha diffuso una foto che mostra un’esplosione nella capitale, uno scoppio con una densa nuvola di fumo, vicino ad un parco. Forze russe sarebbero entrate in Ucraina anche dalla Bielorussia e dalla Crimea. Kiev afferma di aver abbattuto un caccia russo nell’Est. Per la Cnn, l’attacco avrebbe già fatto centinaia di vittime.
Putin ha annunciato l’operazione militare in Ucraina, affermando di dover proteggere il Donbass. Il presidente della Russia ha esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e “andare a casa”, assicurando che i piani di Mosca non includono l’occupazione dell’Ucraina ma smilitalizzare il Paese con una operazione speciale”.
Intanto tramite il proprio sito Internet l’Ambasciata Italiana a Kiev ieri invitava gli italiani a lasciare immediatamente l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili. Ai connazionali che avessero comunque deciso di non lasciare il Paese, ha raccomandato di usare la massima prudenza, di assicurarsi di avere documenti d’identità in corso di validità e si suggerisce, a titolo precauzionale, di valutare l’opportunità di predisporre sufficienti scorte di acqua, cibo, vestiti caldi e carburante per le auto”.