“Rimborso di 195 euro a vostro favore. Buongiorno, si prega di inviare la richiesta di rimborso per consentirci di trattartelo il prima possibile”. Se avete ricevuto una email del genere dall’Agenzia delle Entrate fate attenzione: è una truffa. E’ l’avvertimento dell’Agenzia che in una nota spiega come “sono tornate a circolare, negli ultimi giorni, alcune mail già oggetto di precedenti campagne di phishing (truffa realizzata attraverso messaggi di posta elettronica o telefonici con l’obiettivo di ottenere i dati di accesso a servizi finanziari on-line o altri dati sensibili, ndr ) ai danni dei cittadini”.
La mail truffa, spiega la stessa Agenzia, “informa di un rimborso fiscale ottenibile compilando un modulo di rimborso opportunamente linkato; si tratta essenzialmente della riproposizione (errori grammaticali inclusi) della stessa campagna che abbiamo già segnalato con l’avviso del 2 dicembre 2020”.
Un’altra mail che potrebbe essere inviata per estorcere dati sensibili riguarda invece delle presunte incoerenze circa le comunicazioni periodiche IVA. “La mail – spiega l’Agenzia- presenta un allegato, in cui vi sarebbe la “versione ultima” delle informazioni circa le incongruenze rilevate, che contiene un file malevolo. Analogamente alle precedenti segnalazioni circa le due campagne, ribadiamo che l’Agenzia si dichiara estranea all’invio di queste mail e ne disconosce completamente il contenuto”. La raccomandazione, come sempre in questi casi, è di non aprire alcun allegato e di cestinare i messaggi.
(foto dell’Agenzia delle Entrate)