Quartieri a nord di Bari liberi dai binari, il Cipess ha approvato il finanziamento del progetto di Rete Ferroviara Italiana per la variante nord del nodo ferroviario di Bari. “Si tratta di una notizia importantissima per completare il potenziamento e la valorizzazione della linea ferroviaria barese – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia.
Il nuovo progetto, del valore complessivo di 804 milioni di euro, di cui 608 finanziati con il fondo FSC, prevede in particolare una variante ferroviaria lunga 11 chilometri e 200 metri e interessa i quartieri di Palese e Santo Spirito, Catino, San Pio e Torricella, al servizio dei quali, fa sapere Maurodinoia, verrà realizzata anche una nuova stazione.
“Sul progetto del nodo ferroviario di Bari si sta lavorando da oltre vent’anni – spiega ancora l’assessore – mentre per la variante a sud i lavori sono avviati, la variante nord era ancora bloccata, poiché il progetto originario, presentato più di dieci anni fa, non aveva ottenuto il via libera da parte della commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale. Si trattava in effetti di un progetto che avrebbe lasciato il tracciato ferroviario nella sede attuale, a discapito di quartieri attraversati e tagliati in due dalla ferrovia. Con questo nuovo progetto si pongono le basi per ricucire i quartieri e renderli sempre più vivibili, oltre che per garantire un sistema ferroviario sicuro, efficiente e rispettoso delle peculiarità del territorio” – ha sottolineato.
“Certamente dopo la disponibilità del finanziamento si dovrà avviare un ulteriore iter per arrivare al progetto definitivo e all’aggiudicazione dell’opera. I tempi non saranno brevi, ma abbiamo gettato le basi per portare avanti un progetto di grande importanza per il sistema dei trasporti barese” – ha concluso l’assessore.
Foto repertorio