ìIl Comune di Bari interviene per limitare i banchi di posidonie, che come ogni inverno si accumulano lungo tutta la costa dopo le numerose mareggiate e del vento forte di maestrale. Si tratta di una pianta marina comunemente identificata come alga, che influisce negativamente per il cattivo odore quando si decompone e per l’impatto antiestetico.
Ma è un segnale di benessere dell’ecosistema. “Crescono al largo solo dove l’acqua è pulita – spiega l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli – e periodicamente arrivano sulla litoranea, studi recenti dimostrano l’utilità anti erosione della costa”.
Così l’Amiu ha iniziato da ieri, 14 febbraio, la prima rimozione in rispetto dalle normative regionali per il successivo smaltimento come scarto biodegradabile. Al molo di Santo Spirito sono intervenuti gli operatori Amiu Puglia con il supporto di un braccio meccanico, poi si passa al molo San Nicola nelle notti tra il 15 e il 17 febbraio, e sempre il 17 febbraio è prevista la bonifica anche nella zona di Torre a Mare.
In particolare al molo San Nicola, sul lungomare Nazario Sauro, è stato istituito per tre giorni il “divieto di fermata” sul molo lato destro del senso di marcia, per un tratto di 100 metri circa a partire dal lungomare in direzione del circolo Barion. Come detto i lavori saranno svolti a partire dalle ore 22 anche per evitare problematiche con la viabilità.