Oltre 2 milioni e mezzo per sanzioni accertate dai verbali di contestazione per attività che spaziano dai controlli in materia ambientale a quelli relativi alla sicurezza stradale, dalle attività di protezione civile fino a quelle della gestione degli interventi per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid 19.
La Polizia metropolitana di Bari, sotto la guida del comandate Maria Centrone, chiude il 2021 con un bilancio più che positivo con numeri raddoppiati frutto di una struttura organizzativa complessa e specializzata con compiti sempre più articolati. Risultati che emergono dalla relazione annuale degli obiettivi che vede il corpo di polizia impegnato nello svolgimento di una attività quotidiana di prevenzione, presidio e controllo del territorio.
“Un risultato encomiabile raggiunto dai nostri agenti nonostante un organico sottodimensionato a causa di una decina di pensionamenti – afferma il consigliere delegato alla Polizia metropolitana, Franco Leggiero -. Nonostante ciò, negli ultimi anni, durante l’emergenza sanitaria, hanno fornito un supporto operativo importante alle altre forze dell’ordine nel controllo del territorio dimostrando abnegazione, determinazione e spirito di iniziativa. E il merito va agli agenti, agli ufficiali responsabili delle varie sezioni e alla guida del comandante Centrone che ha dato valore e prestigio a questo corpo”.
Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione degli illeciti di natura ambientale la polizia metropolitana ha elevato lo scorso anno 307 verbali fra sanzioni amministrative derivanti da attività di polizia idraulica, dal controllo di veicoli che trasportavano rifiuti, dagli accertamenti espletati attraverso le foto-trappole dislocate sulle strade metropolitane per contrastare il fenomeno di abbandono di rifiuti e illeciti ambientali da parte di attività commerciali.
Grazie all’attività effettuata con l’ausilio delle foto-trappole sono stati eseguiti 11.590 rilievi fotografici e individuati 119 siti inquinati dall’abbandono incontrollato dei rifiuti. La polizia metropolitana è impegnata, inoltre, nel controllo dei 1.700 chilometri di strade metropolitane. La Sezione viabilità nell’ultimo anno ha effettuato circa 7.100 controlli in particolare lungo quelle arterie stradali con alta densità di traffico e affluenza di veicoli elevando 2.884 verbali di contestazione attraverso l’utilizzo anche del “targa system”.
Tra le violazioni più frequenti c’è la mancata revisione e assicurazione dei veicoli, l’utilizzo delle cinture di sicurezza e il mancato possesso di patenti con la conseguenza di 320 veicoli sequestrati e 21 confiscati. Dall’inizio della pandemia gli agenti metropolitani sono impegnati anche nella gestione degli interventi volti a fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid 19 come quelli antiassembramento di fronte alle scuole e il supporto ad alcuni comandi di Polizia Locale in diversi Comuni del territorio. Nel 2021 la polizia metropolitana è stata in prima linea anche in occasioni dell’allerta meteo per emergenza neve presidiando le strade provinciali al fine di garantire sicurezza stradale e l’incolumità pubblica.