Come ogni anno, al termine delle numerose mareggiate invernali e del vento forte di maestrale sul lungomare di Bari si accumulano grandi quantitativi di posidonia. Si tratta di una pianta marina comunemente identificata come alga che influisce negativamente per il cattivo odore quando si decompone e l’impatto antiestetico.
Ma come ricorda l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli, “le posidionie sono in grado anche di togliere Co2 e di regolare l’acidità delle acque, simbolo del benessere dell’ecosistema. Crescono al largo e periodicamente arrivano sulla costa, studi recenti dimostrano l’utilità anti erosione della costa”.
Il bancale di alghe del molo San Nicola quindi sarà rimosso nei prossimo giorni dagli operatori Amiu ma saranno necessarie dei rilievi stabiliti dalle normative regionali e lo smaltimento come scarto biodegradabile.