Proseguono le indagini della Guardia di Finanza di Bari in merito al caso tangenti. Nuove acquisizioni sono state effettuate negli uffici della Regione nell’ambito dell’inchiesta sulle gare della Protezione civile regionale affidate negli ultimi 5 anni. Tra queste anche quelle legate all’emergenza sanitaria e dunque all’ospedale Covid nella Fiera del Levante.
E’ del 7 febbraio, con la notifica di un decreto di perquisizione, che, su delega della Procura, i finanzieri stanno letteralmente setacciando tutti i documenti relativi all’intero procedimento per l’affidamento e l’esecuzione di appalti, a partire dalla fase istruttoria riguardante la selezione del contraente sino all’esecuzione del contratto. Anche in data odierna sono tornati negli uffici regionali nel tentativo di accertare eventuali irregolarità.
Gli appalti sui quali si sta focalizzando l’attività investigativa riguardano in particolare 13 società che hanno ottenuto i lavori dal 2019 al 2021. Oltre agli atti delle gare, gli investigatori controlleranno anche le mail e le chat per verificare ogni passaggio, anche con eventuali interlocutori, relativi agli appalti sospetti. L’inchiesta è quella a carico dell’ex capo della Protezione Civile, Mario Antonio Lerario, in carcere dallo scorso 23 dicembre per aver intascato due presunte tangenti da alcuni imprenditori, anche loro finiti in manette.