Il vertice che si tenuto questa mattina tra la taskforce regionale, i sindacati e la società Palace eventi, ha portato risultati importanti: i 43 dipendenti dello storico albergo barese riceveranno la cassa integrazione per i prossimi 12 mesi.
I sindacati dal canto loro si sono impegnati a sciogliere nell’immediato il presidio presente all’interno dell’immobile dal 17 gennaio scorso. L’azienda ha assunto l’impegno di procedere entro domani mattina con la presentazione dell’istanza di cigs e noi ci siamo impegnati a sciogliere il presidio, spiega Marco Dell’Anna, segretario regionale Uiltucs Puglia. L’assessore Leo Caroli – prosegue – si è impegnato ad avviare il tavolo permanente di crisi per coinvolgere la proprietà dell’immobile e per il futuro occupazionale dei dipendenti. Il presidio continua all’esterno, dobbiamo mantenere alta visibilità della vertenza, oggi abbiamo risolto il primo step della messa in sicurezza lavoratori – conclude Dell’Anna – ora proseguiamo con la vertenza con effettiva ripresa occupazionale”.
“Ringrazio Leo Caroli, Arpal Puglia e Palace Eventi S.r.l – commenta Antonio Miccoli, Segretario generale di Filcams Cgil Bari – per l’impegno profuso e la disponibilità ad addivenire ad una accordo che garantisse reddito e dignità ai lavoratori e che ponesse le basi per un futuro confronto volto alla ripresa dell’attività dell’albergo”. Miccoli ribadisce che, dopo questo importante passo, l’attenzione rimarrà alta e sarà volta alla ripresa dei lavori della Task Force che deve contribuire ad individuare la migliore offerta con le migliori condizioni di lavoro per i 42 dipendenti, garantendo ad essi/e continuità occupazionale, valorizzazione delle loro competenze acquisite in decenni di servizio e il rilancio di una struttura che ha un forte valore simbolico e commerciale nel tessuto turistico di Bari”.