La società Remote Servise Holding (RSH), ex BRSI, che si occupa di assistenza informatica, ha comunicato il licenziamento collettivo di tutti i 78 lavoratori della sede di Bitritto (Bari), dopo il provvedimento del giudice del lavoro che nei giorni scorsi ha bloccato i trasferimenti alla sede siciliana di Misterbianco (Catania).
Nella lettera di licenziamento, trasmessa ieri sera ai sindacati, la società motiva la decisione con la “chiusura del sito produttivo e impossibilità al mantenimento dei lavoratori con conseguente riduzione di personale”. I sindacati annunciano protesta. La Uilm Bari parla di “una grande truffa sia nei confronti dei lavoratori che dello Stato”. La Cgil Bari ha convocato per questa mattina, alle 12, un coordinamento straordinario e urgente di tutte le categorie dell’industria (Fiom, Fillea, Filctem, Flai, Slc) “per condividere misure necessarie da mettere in campo”.