“Sono sola e ho fame”. E’ la richiesta d’aiuto arrivata nella serata di ieri alla centrale della Polizia locale di Monopoli, nel Barese. Dall’altra parte del telefono “la voce tremante” di un’89enne che non ha esitato a chiedere supporto in un momento di difficoltà.
Dopo la chiamata si è scatenata una vera e propria gara di soliarietà partita dagli agenti che si sono attivati nell’immediato per procurarle la cena e affidarla ai servizi sociali. La donna, stando a quanto riferito dalla Polizia locale, è malata e ha perso un figlio. “E’ stanca – hanno riferito gli agenti – non ha le energie per andare alle Poste e provvedere al ritiro della sua pensione” – hanno sottolineato.
Subito dopo la richiesta d’aiuto, in cui la donna ha sottolineato di non riuscire neanche a cucinare, l’operatrice di sala radio ha contattato una pattuglia per soccorrere la “persona anziana in difficoltà”. Immediato l’intervento della pattuglia che, una volta arrivata a casa della donna, ha pensato di cucinarle qualcosa, trovando nel frigo solo uova scadute. Così, gli agenti, tre in particolare, hanno contattato i servizi sociali e i volontari della Protezione civile dell’associazione Atlantis i quali tramite la Caritas cittadina le hanno prenotato un posto caldo.
Da oggi, ha fatto sapere la Polizia locale, i servizi sociali del Comune “assicureranno alimenti e generi di prima necessità all’anziana”.