Promessa in sposa da sua madre, originaria del Salento, al fratello del suo nuovo compagno, un uomo di origini pakistane con cui la donna si era sposata nel Paese di origine dell’uomo. E’ quanto accaduto ad una ragazzina di 12 anni, a scoprirlo il padre, anche lui salentino, che si è immediatamente rivolto alla procura dei minorenni di Lecce.
Alla procura, il padre della 12enne, ha chiesto e ottenuto dal Tribunale, la sospensione della podestà genitoriale della madre e l’allontanamento della ragazzina, ora affidata ai nonni paterni. La vicenda si è svolta tra Puglia e Germania, dove il nucleo famigliare si era trasferito per motivi di lavoro. Il provvedimento del Tribunale dei minori di Lecce si basa, in particolare, sul rischio che la 12enne potesse essere condotta in Pakistan per portare a compimento la promessa di matrimonio con il fratello del compagno della madre, 22enne.
Allo stesso tempo è stata avviata anche un’inchiesta dalla procura ordinaria di Lecce per il reato di costrizione o induzione al matrimonio, maltrattamenti in famiglia, sottrazione e trattenimento di minore all’estero, oltre che abbandono di minore. Al vaglio degli inquirenti anche ipotesi di abusi sessuali. La mamma, su richiesta del pm minorile, Stefania Mininni, potrà incontrare la ragazza purché in ambienti protetti. Dopo la scoperta effettuata dal padre, la 12enne è stata portata dalla Germania in Salento dove il genitore l’ha seguita per attivare le autorità italiane che, secondo quanto spiegato all’Ansa dai legali dell’uomo Sabrina Bomba, Antonello Morciano e Marcello Rizzo Affinito, hanno agito in tempi rapidissimi.
Attualmente, il passaporto della 12enne risulta sospeso, con provvedimento del questore di Lecce, Andrea Valentino, di revoca del consenso all’espatrio.