Sabato mattina servizi mirati di controllo e vigilanza sulle aree di parcheggio a pagamento (aree blu) su corso Cavour e zona murattiana, per il problema segnalato della presenza di parcheggiatori abusivi.
Due soggetti sorpresi nell’attività abusiva, hanno reagito contro due agenti della Polizia locale durante i controlli e le contestazioni di rito.
Fermati, sono stati tratti in arresto (posti ai domiciliari dal p.m. di turno): si tratta di un uomo e una donna baresi entrambi quasi quarantenni, con precedenti penali, denunciati all’autorità giudiziaria per minacce e resistenza a pubblici ufficiali, nonché denunciati per rifiuto di generalità.
I soggetti sono stati anche verbalizzati per l’attività di parcheggiatore abusivo ex art. 7bis del codice della strada e notificato l’Ordine di allontanamento previsto dalla Legge. Al Questore saranno inviate le comunicazioni per l’emissione dell’eventuale DASPO urbano che può prevedere il divieto di tornare nelle aree per almeno 6 mesi.
“Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi – fanno sapere dalla polizia locale – persiste, spesso, grazie anche alla “tolleranza” di chi preferisce elargire qualche euro, piuttosto che allontanare questo soggetti o chiamare le Forze di Polizia in caso di minacce o richieste estorsive. Q ualcuno “gode” perfino di questa attività abusiva, parcheggiando finanche l’auto in divieto o “doppia fila” e lasciando le chiavi al solito “guardiamacchina” abusivo , rischiando peraltro anche la contestazione per la sosta irregolare, considerato che alla vista degli organi di polizia gli abusivi preferiscono spesso allontanarsi, lasciando i veicoli in divieto. È evidente – concludono dalla polizia locale – che una maggiore collaborazione da parte degli automobilisti può aiutare il controllo delle Forze di Polizia, e arginare questo insopportabile atto di arroganza nelle nostre città che a volte assume aspetti di vere attività estorsive, seppure (va evidenziato) negli ultimi anni il fenomeno si sarebbe significativamente ridimensionato”.