Vigilia delicata per mister Michele Mignani e per tutta la squadra dopo il 3-3 dell’ultima giornata. Domani il Bari sarà ospite della Paganese per la 24esima giornata di campionato.
Dopo il rocambolesco pareggio rimediato con il Catania, lo sguardo dei biancorossi si rivolge alla prossima partita, tenendo sempre a mente l’obiettivo dei tre punti. La squadra si è mossa anche sul mercato, finalizzando la partenza di Manuel Marras in prestito al Crotone e l’acquisto di Raffaele Maiello dal Frosinone.
Il Bari però deve far fronte ad un periodo pieno di impegni con match quasi ogni tre giorni. Un dispendio di energie fisiche e mentali notevole, con lo spettro degli infortuni sempre in agguato.
“Mi ricordo bene la partita dell’andata – le parole del mister – siamo rimasti in 10 e abbiamo preso un gol in contropiede. Eravamo solo all’inizio ma facemmo una bella gara, domani ci saranno le solite insidie, il risultato è aperto ma noi dobbiamo andare con la nostra mentalità”.
Come ricordato dal mister, il match dell’andata finì 1-1 con il Bari costretto in 10 uomini già dalla fine dei primi 45 di gioco. Una partita che poteva essere chiusa sul doppio vantaggio, finì con un pari dal sapore amaro.
“Tenere un giocatore che vuole andar via non ha senso – sottolinea Mignani – ed è quello che abbiamo fatto con Marras. Bisogna ragionare sul bene della squadra, grossi scontenti non ce ne sono, le uscite se ci saranno, avverranno solo con un guadagno da parte di entrambi”.
Il mister risponde anche alle domande sulle condizioni fisiche del capitano Valerio Di Cesare, lontano dai campi per infortunio da novembre. Il difensore sembrerebbe poter ritornare a disposizione dell’allenatore.
“Secondo me Valerio sta bene – spiega il mister – mi ha sorpreso il recupero, però ho imparato a conoscere il ragazzo e la sorpresa è relativa. Ha fatto tutto per esserci e può giocare uno spezzone di partita così come tutti i 90 minuti”.
L’appuntamento è per domani 30 gennaio alle ore 14:30 allo stadio Marcello Torre di Pagani.