Dieci giorni di sospensione per il direttore generale dell’Apulia Film Commission, Antonio Parente, accusato dalla presidente Simonetta Dellomonaco di averla aggredita fisicamente durante una discussione di lavoro.
La decisione è stata presa all’Unanimità dal Consiglio di amministrazione dell’Apulia Film Commission che nella giornata di ieri è stato parzialmente rinnovato in seguito alle dimissioni di tre dei cinque componenti. La contestazione riguarda in particolare una presunta aggressione, sempre negata da Parente, risalente al 27 novembre scorso. Dopo l’avvio del procedimento disciplinare sono stati ascoltati testimoni che hanno parzialmente confermato l’episodio.
Dopo aver sentito il parere dell’avvocato interno della Film Commission, il Cda ha preso all’unanimità la decisione di intervenire con una sanzione. Il Consiglio è stato nuovamente convocato per domani pomeriggio per discutere dell’incarico di direttore generale di Parente che potrebbe essere rimosso in quanto è venuto meno il rapporto di fiducia.
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