L’inflazione e la crisi economica sono in agguato anche quest’anno e, secondo il Wall Street Journal, si potrebbe assistere a una flessione dei mercati finanziari già a partire dal secondo trimestre del 2022. Una previsione che comunque non frena gli investitori, ma li porta di certo a fare operazioni più attente e oculate con gli asset meno volatili e cercando di limitare i margini di perdita.
I mercati e gli asset da tenere sotto controllo
Come si evince consultando il portale Investireinborsa.me, sito dedicato agli investimenti di Borsa, tra gli asset più apprezzati dai traders vi sono le azioni. In pratica, si tratta di acquisire le quote di una società diventandone parte in misura maggiore o minore a seconda della percentuale. Ogni azione può generare un utile che si suddivide tra tutti gli investitori, oppure si può rivendere al fine di generare un guadagno quando il mercato abbia un trend favorevole. In ogni caso, le azioni migliori del momento sono indicate in gradi case farmaceutiche (tra cui, ovviamente, quelle che si stanno occupando di produzione di vaccini contro il Covid-19 e ricerca), società tecnologiche e colossi nel campo dell’e-commerce come Amazon.
Se si è in cerca, invece, di una gestione passiva del capitale, si possono prediligere gli ETF, fondi che possono riferirsi a qualunque asset e consentono di diversificare gli investimenti; le criptovalute stanno conoscendo un momento di gran fermento e anch’esse sono da tenere in considerazione, sia per quanto concerne le “nuove leve” che per quanto riguarda evoluzioni interessanti delle storiche quali Bitcoin ed Ethereum; non dovrebbero mancare, neanche quest’anno, investimenti sulle principali materie prime, che vanno dall’oro al grano, oppure su indici e obbligazioni.
Teoria e pratica: come fare trading online
Il modo migliore per fare investimenti in modo attento e limitando i rischi è sempre quello di affidarsi innanzitutto a broker autorizzati da organi ufficiali come l’italiana Consob o la cipriota Cysec, in un’ottica di professionalità e gestione ottimale dei capitali. Poi, ovviamente, occorre conoscere i rudimenti del trading, che ormai è diventata la modalità più smart ed elastica per investire, in quanto basta avere una connessione a internet per entrare virtualmente nelle Borse di tutto il mondo: in tal senso, le migliori piattaforme di trading consentono di operare sia su PC desktop che per mezzo di app dedicate per smartphone o iPhone. Imparare a fare trading è un’operazione importante ma non particolarmente difficile, grazie anche a materiale didattico spesso messo a disposizione a livello gratuito dai siti stessi (in forma di pdf o persino di video); ovviamente, non mancano libri eccellenti da sfogliare, quali ad esempio “Borsa valori per principianti” di Lorenzo Parisi oppure “A spasso per Wall Street” di Burton Malkiel.
Il copy trading può essere annoverato, assieme al conto demo, tra i momenti didattici per eccellenza: nel primo caso si ricopiano le mosse dei popular investors più performanti, imparando da loro e concedendosi maggiori chances, nel secondo invece si opera in modo del tutto virtuale senza alcun tipo di rischio, allenandosi a tempo indeterminato.
Infine, i mercati finanziari offrono anche quest’anno notevoli possibilità grazie ai CFD, ovvero i contratti per differenza. Studiando il trend di un determinato asset o semplicemente cogliendo i segnali di trading offerti dai broker, si azzarda di fatto una previsione che può essere al rialzo (posizione long) o al ribasso (posizione short). Qualunque sia l’esito finale, a una previsione corretta può corrispondere un vantaggio per il trader.