Il 27 gennaio, anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz da parte dell’esercito sovietico, ricorre il Giorno internazionale della Memoria. La persecuzione razziale, l’antisemitismo, lo sterminio degli ebrei e la deportazione e morte nei lager nazisti di milioni di uomini, donne, bambini, zingari, oppositori politici, prigionieri di guerra, omosessuali, costituiscono il tragico e indelebile orrore che la Resistenza europea ha contribuito a sconfiggere, gettando le basi di una nuova pagina di storia e, in Italia, della repubblica democratica.
L’Italia non deve dimenticare l’onta del regime fascista che è stato complice attivo del criminale progetto hitleriano macchiandosi di colpe imperdonabili. L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia onora questo giorno e promuove dappertutto manifestazioni commemorative in collaborazione con le istituzioni democratiche e con la associazioni antifasciste. Nella città metropolitana di Bari sono previsti numerosi appuntamenti nel luoghi della memoria, dove il dolore e la sofferenza hanno abitato, dove la coscienza civile ha collocato epigrafi e targhe commemorative, o dove la memoria è ancora negata. Affinché si rifletta e si vigili sul nostro presente, affinché esseri umani non siano uccisi, rinchiusi, discriminati in quanto stranieri, di religione o pelle o idee diverse, affinché non vi siano più ghetti né muri.
Programma
Bari, ore 9,30 nell’aula consiliare, con il Comune e il Coordinamento Antifascista, deposizione di una corona in memoria di Filippo D’Agostino, medaglia d’argento al valor militare, deportato e ucciso a Mauthausen. Alle 10, sotto i portici di S. Maria SS: del Rosario, omaggio alla memoria di Giuseppe Zannini, deportato e ucciso a Mauthausen.
Altamura, ore 10,30 con il Comune e l’Associazione Campo 65, incontro in streaming con gli studenti: “Memorie resistenti”; partecipa la storica Isabella Insolvibile.
Molfetta, ore 10, incontri e lezioni in videoconferenza su Etty Hillesum e sulle leggi razziali fasciste con gli studenti dei licei classico, scientifico e delle scienze umane.
Corato, ore 16, piantumazione di un albero della Memoria nella piazza intitolata ad Almirante, che fu segretario di redazione della rivista razzista “Difesa della razza”
Gioia del Colle, ore 16, manifestazione davanti a il Mulino Pagano, campo di internamento di ebrei sorto sulla via per Santeramo;
Ruvo di Puglia, alle 18 in palazzo Caputi, con il Comune, incontro su “La Memoria ritrovata” con presentazione del libro Il partigiano ritrovato di Pasquale Martino, sulla deportazione dei “triangoli rossi” nei lager nazisti.
Valenzano, ore 18 nel centro culturale di piazza Plebiscito, manifestazione “Shoah: come è stato umanamente possibile?”, con mostra fotografica, una lezione di Marisa Ines Romano e una performance artistica.