Proseguono i disagi in zona Corso Italia, nel quartiere Libertà. Alle segnalazioni effettuate negli scorsi giorni, l’ultima proprio ieri, se ne aggiungono altre che sottolineano il continuo malcontento dei residenti per lo stato di degrado in cui verte la zona.
“Ormai non si contano più le aggressioni e gli atti vandalici”. Lo ha scritto Luigi Cipriani in un post pubblicato recentemente sui social. Dai vetri rotti alle auto in sosta alla problematica legata, secondo i residenti, alla presenza dei senza fissa dimora che, sottolinea Cipriani “nel cuore del quartiere, a pochi metri dalla stazione ferroviaria di una città capoluogo, hanno messo su tende da campo, fornacelle, stendibiancheria”. Ma non solo, sono molte le problematiche sottolineate nel corso degli ultimi mesi da parte dei residenti che hanno più volte dichiarato di sentirsi invisibili agli occhi delle istituzioni.
“Cosa fanno per impedire tutto ciò? Se ne fregano – ha proseguito Cipriani senza nascondere la rabbia – tanto per loro il quartiere Libertà interessa unicamente per fare incetta di voti e farsi votare” – ha sottolineato invitando i residenti a “prendere coscienza del fatto che questa pagina nera la si può cambiare solo se si ha il coraggio di tirare fuori gli attributi e andare in massa sotto il palazzo di città per far capire al sindaco e alla sua giunta che tale invivibilità va immediatamente rimossa attraverso interventi concreti coadiuvati anche con le forze dell’ordine” – ha concluso.