In una sola settimana, l’Unità Operativa di Oculistica di Putignano, ha ripreso l’attività chirurgica in “Day surgery” in una sede temporanea e distaccata, a Gioia del Colle. Un trasferimento record in tempo di pandemia.
Dopo la conversione in Covid Hospital del ”Santa Maria degli Angeli”, l’unità oculistica può riprendere le proprie attività. In mattinata sono stati eseguiti i primi interventi oculistici: 5 cataratte e 2 iniezioni intravitreali per patologie della retina.
“Una riorganizzazione lampo – spiega il dr. Gianni Colonna, responsabile dell’Oculistica – resa possibile grazie alla fattiva interazione tra la direzione dell’Ospedale di Putignano e la direzione del Distretto socio sanitario di Gioia del Colle. Un lavoro che rappresenta un esempio concreto, e particolarmente riuscito, di integrazione ospedale-territorio”.
La fase preparatoria degli interventi (analisi, esami e tampone anti-Covid) sarà comunque svolta nell’Ospedale di Putignano, in un’area dedicata. Mentre la parte strettamente operativa si terrà a Gioia, dove le sale operatorie e gli ambienti per l’Oculistica erano già stati riqualificati in precedenza.
Nel PTA (Presidio Territoriale di Assistenza) di Gioia – conclude Colonna – abbiamo trovato tutto il necessario per eseguire sia interventi di routine sia operazioni più complesse. Operazioni del genere, come già fatto nel primo trasferimento, possono dunque essere affrontate tranquillamente in una struttura ambulatoriale invece che in ospedale”.