Quando parliamo dell’acne facciamo riferimento a un fastidioso disturbo che colpisce prevalentemente la pelle del viso ma che può riguardare anche collo, dorso e torso. Si tratta di un’infiammazione dei follicoli pilosebacei e la sua manifestazione principale è rappresentata dai brufoli (si passa dai punti neri fino ad arrivare, nei casi più gravi, alla formazione di noduli e cisti). In genere non si tratta di un disturbo particolarmente grave, ad ogni modo sarà corretto affermare come possa dare luogo – nel caso in cui si dovesse presentare in forma più severa – a cicatrici permanenti ma soprattutto antiestetiche. Queste ultime possono influire in maniera negativa sull’umore e sulla personale autostima. Ecco perché è così importante intervenire per tempo, contrastando i sintomi e le manifestazioni tipiche dell’acne in maniera del tutto naturale.
In questo approfondimento metteremo a fuoco cinque rimedi semplici per curare l’acne, che può essere giovanile (compare in età adolescenziale) oppure tardiva (compare negli adulti anche senza che le persone ne abbiano mai sofferto negli anni passati).
1 Olio di Cbd e azione antinfiammatoria
Il Cbd o cannabidiolo, un metabolita della cannabis sativa, ha molte proprietà benefiche che lo rendono una sostanza potenzialmente chiave nel contrasto all’acne. L’olio di Cbd è un valido alleato nella lotta ai brufoli: basta applicarlo localmente per sfruttare le sue proprietà antinfiammatorie e antistress. E’ inoltre in grado di accelerare il processo di guarigione grazie all’alta concentrazione di vitamina E, essenziale per il benessere della nostra pelle. Senza dimenticare che questa sostanza ha anche un’azione anti invecchiamento, sempre a patto di scegliere prodotti affidabili come quelli di qualità italiana di Pura. Gli effetti dell’olio di Cbd si possono ottenere non soltanto attraverso l’applicazione topica nella zona interessata. Il metodo sublinguale è altrettanto efficace, basta iniziare con un dosaggio basso (3-5 gocce sotto la lingua) per poi procedere per tentativi fino a trovare il personale equilibrio.
2 Olio essenziale di salvia
Altro rimedio naturale in caso di acne è poi la salvia, apprezzata per via delle sue importanti proprietà antibatteriche ma soprattutto seboregolatrici. E’ possibile utilizzare in primis l’olio essenziale di salvia sclarea, così come l’idrolato oppure ancora l’infuso, che si prepara mettendo in acqua calda 8-10 foglie. Il primo deve essere aggiunto a maschere e creme oppure a detergenti mentre gli ultimi due si possono applicare direttamente sulla pelle del corpo o del viso – a seconda della zona interessata dall’infiammazione – come delicato tonico rinfrescante ed emolliente.
3 Il limone, un disinfettante naturale
Sappiamo bene quanto il limone sia noto, conosciuto e apprezzato da sempre quale valido alleato nella lotta all’acne e agli inestetismi del viso. Il motivo è presto detto: è infatti un perfetto disinfettante naturale, che aiuta tra le altre cose a schiarire la pelle e quindi a ridurre l’impatto estetico di eventuali segni lasciati dall’acne stessa. Passate un batuffolo di cotone imbevuto di succo di limone sulle zone interessate dal disturbo, lasciate poi agire per almeno 5-6 minuti prima di procedere al risciacquo con acqua tiepida. Nel caso in cui però la vostra pelle sia particolarmente delicata, l’uso del succo di limone – che è abbastanza aggressivo – resta sconsigliato.
4 Polvere di bardana per un infuso lenitivo
Anche la polvere di bardana, pianta dermopatica per eccellenza, si comporta come un vero e proprio toccasana per la pelle sulla quale siano presenti manifestazioni tipiche dell’acne. Questo perché in essa sono presenti composti polinsaturi e acidi fenolici con proprietà antibiotica, antibatterica e antiflogistica. Possiede inoltre proprietà astringenti e lenitive, anch’esse molto utili per il trattamento dell’acne in modo del tutto naturale. Si può preparare un infuso a base di polvere di Bardana, perfetto da utilizzare come tonico: si applica al mattino e la sera prima di coricarsi sulla pelle del viso o del corpo.
5 L’azione astringente della lavanda
Chiudiamo l’approfondimento parlando della lavanda, caratterizzata anch’essa da proprietà antibatteriche e astringenti oltre che lenitive. Si può ridurre l’arrossamento della pelle così come la sua irritazione e anche la formazione di brufoli o foruncoli. In che modo? Ricorrendo all’idrolato oppure all’olio essenziale. Il primo funge da tonico e si passa dopo aver deterso il viso, il secondo invece si aggiunge a creme e maschere
