DOMENICA, 22 DICEMBRE 2024
78,122 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,122 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, sugli scaffali merce importata dall’estero e senza etichetta in italiano: scatta il sequestro

Pubblicato da: redazione | Lun, 17 Gennaio 2022 - 20:41

Nell’ambito dei controlli programmati sui prodotti posti in vendita in esercizi commerciali e medie strutture di vendita sono stati rinvenuti esposti sugli scaffali, prodotti di importazione da paesi esteri che non riportavano le indicazioni previste dalla legge italiana e comunitaria regolarmente tradotte nella lingua italiana.

Annunci

sanita.puglia.it

Il Codice del Consumo (d.lgs. 206/2005) prescrive infatti che i prodotti o le confezioni dei prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, devono riportare, chiaramente visibili e leggibili, almeno le indicazioni relative:
a) alla denominazione legale o merceologica del prodotto;
b) al nome o ragione sociale o marchio e alla sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell’Unione europea;
c) al Paese di origine se situato fuori dell’Unione europea;
d) all’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente;
e) ai materiali impiegati ed ai metodi di lavorazione ove questi siano determinanti per la qualita’ o le caratteristiche merceologiche del prodotto;
f) alle istruzioni, alle eventuali precauzioni e alla destinazione d’uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto.

Inoltre tutte le informazioni destinate ai consumatori e agli utenti devono essere rese almeno in lingua italiana.
Qualora le indicazioni siano apposte in piu’ lingue, le medesime devono essere apposte anche in lingua italiana e con caratteri di visibilita’ e leggibilita’ non inferiori a quelli usati per le altre lingue.
Ai contravventori al divieto si applica una sanzione amministrativa da 516 euro a 25.823 euro. La misura della sanzione e’ determinata, in ogni singolo caso, facendo riferimento al prezzo di listino di ciascun prodotto ed al numero delle unita’ poste in vendita.

La merce, trovata in attività commerciali a Carrassi e Poggiofranco,  è stata sequestrata per la successiva confisca e distruzione, oltre che per la verifica della composizione organolettica del contenuto onde accertare l’eventuale presenza di sostanze non consentite ovvero neppure indicate sulle etichette in lingua straniera.
I controlli della Polizia Locale continuano su tutto il territorio comunale a tutela della salute e dei diritti dei consumatori.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

A Bari arriva Àngoli – Festival...

Spazio Murat continua con la sua ricerca multidisciplinare ed è felice...
- 22 Dicembre 2024

La statuina del presepe 2024 rappresenta...

La statuina del presepe 2024 è un’artigiana del settore caseario, simbolo...
- 22 Dicembre 2024

Con arrivo del Natale prezzi al...

L’inflazione torna a rialzare la testa, con i prezzi al dettaglio...
- 22 Dicembre 2024

Attimi di paura a Terlizzi, auto...

Ieri notte intorno all'1.30 i vigili del fuoco ricevono una chiamata...
- 22 Dicembre 2024