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Jovanotti, un ritmo vitale per parlare d’amore

Pubblicato da: Ylenia Bisceglie | Dom, 16 Gennaio 2022 - 14:00
Jovanotti

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Un raggio di sole per te”. La solita energia, quel sorriso da eterno ragazzino nonostante i problemi e le difficoltà della vita, i balletti sicuramente singolari, le parole che toccano il cuore.  Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, ad oggi è uno dei cantautori più poliedrici e amati della musica italiana. Una carriera iniziata nelle discoteche della Capitale, che lo ha visto poi passare per vari generi musicali, dal funky, all’indie al rock pop, senza mai commettere un errore. Ogni sua canzone è un successo, ogni suo brano centra a pieno l’obiettivo: emozionare chi lo ascolta.

Perché Jovanotti?

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Il nome Jovanotti sostanzialmente nasce da un errore; su una locandina per una serata in discoteca, il tipografo anziché scrivere “Joe Vanotti” e scrive Jovanotti. Ma il giovane toscano non percepisce quella distrazione come una mancanza, anzi, probabilmente guidato dalle sue “good vibes”, decide di tenere quel soprannome, così come scritto dal tipografo.

L’inizio di un grande successo

Il suo successo inizia nel 1988 con un tormentone: “E’ qui la festa?” e da lì prosegue senza sosta. I temi trattati nei suoi brani sono i più disparati, dall’amore alla festa, fino all’impegno sociale e politico. In “Ragazzo fortunato” pubblicato nel 1992, Lorenzo racconta la sua vita e la sua forza, perché nonostante gli sbalzi emotivi, quando la giornata volge al termine si ritiene un ragazzo fortunato; ha la sua donna, bella, tanto bella come il sole, e nonostante la vita frenetica, accanto a lei ritrova la tranquillità.

Nel corso degli anni ’90 la sua produzione musicale diventa significativa, con “Penso positivo”, “L’ombelico del mondo”, “Non m’annoio” fa ballare il pubblico, trasferisce carica emotiva ma anche fisica a chi lo ascolta, trasforma l’energia in musica. Il ritmo è cadenzato, travolgente, coinvolgente.

Jovanotti, con le sue canzoni, riesce a portare tutti in un’altra dimensione, in un mondo che è suo, ma anche di tutti. Un mondo colorato, danzante, pieno di speranza, di sensazioni positive, di amore.

Jovanotti e le sue canzoni d’amore

Lo stesso amore che arriva ascoltando i brani “Per te” dedicato alla figlia Teresa e “A te” dedicato a sua moglie Francesca. Jovanotti non ha paura di mettere prima su carta e poi cantare a gran voce tutto il suo amore. Lo fa con delicatezza, con le parole giuste, quelle che spesso cerchiamo ma non riusciamo a trovare. “Per te” racchiude la dolcezza di un padre nei confronti di sua figlia, ed è proprio la stessa dolcezza che però riserva anche alla moglie “l’unica al mondo, l’unica ragione per arrivare fino in fondo” ad ogni respiro.

Nel 2010 un grandissimo successo: “Baciami ancora”, colonna sonora dell’omonimo film di Gabriele Muccino con la quale Jovanotti si aggiudica il David di Donatello come migliore colonna sonora originale.

Jova Beach Party

Poi la novità, il “Jova Beach Party”. Lorenzo lo definisce “Più di un festival, più di un concerto. È la cosa più bella che abbia mai fatto”. Un tour sicuramente mastodontico che nell’estate del 2019 ha toccato le spiagge più famose d’Italia e ha fatto ballare, cantare e divertire oltre 600mila fan. Giornate, dal pomeriggio a notte fonda, interamente dedicate alla musica, con ospiti, dj, installazioni artistiche mozzafiato, il tutto in riva al mare, con i piedi nella sabbia e il vento tra i capelli. Un evento senza dubbio memorabile, reso possibile anche grazie al contributo del WWF e della Guardia Costiera. Molte sono infatti le scelte strategiche adottate nel rispetto dell’ambiente; “Jova Beach Party” è il primo evento live in Italia che applica la raccolta differenziata dei rifiuti e che si pone come obiettivo quello di promuovere un comportamento attento all’ambiente e un uso consapevole della plastica.

Per il cantautore, mentre il brano viene pensato e scritto in un luogo piccolo, talvolta anche stando da solo e nasce da un pensiero che poi si trasforma in parole, il concerto è frutto di tanto lavoro, di un’idea, di un progetto che ha bisogno di un dispendio consistente di energia per diventare realtà. Il risultato è uno spettacolo, uno spettacolo grandioso ma pur sempre nato grazie ad un piccolo seme.

L’unicità è la sua bellezza. La semplicità il suo punto forte. La sua musica, il trionfo delle emozioni.

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