Si conclude la prima fase del bando “Ecosistemi dell’Innovazione” promosso dal PNRR, passano al secondo step 171 proposte per il mezzogiorno, di cui 40 per la Puglia. Il Politecnico di Bari si distingue con ben 8 progetti che superano il primo scoglio.
Il bando nazionale, che dispone di una dote di 350 milioni di euro, promosso dal PNRR e dal Ministero per il Sud, conta all’attivo 270 proposte derivanti da università, centri di ricerca, istituti e fondazioni. Di queste, 171 hanno superato la prima fase e adesso dovranno procedere con la presentazione del progetto completo.
Le proposte selezionate riguardano la creazione di infrastrutture materiali, la rigenerazione di aree abbandonate localizzate nelle regioni meridionali, lo sviluppo di capitale umano altamente qualificato, la ricerca multidisciplinare, la creazione e l’attrazione di imprese innovative.
Il Poliba la fa da padrone con ben otto proposte approvate e così denominate e destinate:
- “Parco dell’Innovazione digitale FabLab Poliba” – Bitonto
- “Agrifood Hub” – Corato
- “Blu Campus per l’Innovazione” – Taranto
- “Technology Hub for Aerospace and Smart Mobility” – Grottaglie
- “Bull – Bari Urban Logistics Lab” – Bari
- “Mediterranean Food Hub. Potenziamento del Centro Tecnologico per la valorizzazione della dieta mediterranea” – Alberobello
- “Bio-Innovaction Hub” – Gioia del Colle
- “Biodiversity Hub. Potenziamento del centro tecnologico per la tutela e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari della biodiversità mediterranea” – Locorotondo
L’insieme dei progetti vale circa 253 milioni di euro. Il Poliba inoltre, è presente, in qualità di partner, in altri nove progetti per la Puglia dei quaranta ammessi.
Adesso si procederà con la seconda fase. I soggetti promossi dovranno presentare, entro il prossimo 25 febbraio, corredato dalla documentazione, il progetto completo per il quale si chiede il finanziamento.
La durata massima dei progetti non potrà superare i 36 mesi. L’ammontare del loro finanziamento dovrà essere compreso in una forbice tra i 10 milioni e i 90 milioni di euro.
Tenuto conto che entro il 30 settembre 2022 dovrà avvenire l’aggiudicazione dei lavori dei progetti vincitori, i risultati della seconda selezione saranno noti entro il primo semestre 2022.