“È nostro dovere capire cos’è precisamente accaduto nella gestione amministrativa e contabile della Protezione civile regionale negli ultimi anni. Avendo poi contribuito a fondare la Protezione civile regionale, improntandola a principi di operatività e sobrietà, trovo benvenute tutte le iniziative di verifica sul complesso delle attività.
E ciò sia per la principale necessità di verità e sia per far sentire la nostra concreta amicizia a migliaia di volontari, sottolineo volontari, della Protezione civile regionale che oggi si sentono scombussolati. Per parte mia dedicherò le prossime sedute della I Commissione per sottoporre a inchiesta la congruità delle spese effettuate”. Lo comunica il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati.
“Le attività di controllo amministrativo e contabile rientrano nella principale funzione del Consiglio regionale e sono perciò da intendersi come atti amministrativi doverosi e a tutela del buon andamento, imparzialità, trasparenza, economicità, efficacia e pubblicità della pubblica amministrazione.
È chiaro che tutte le iniziative di verifica amministrativa traggono origine dall’indagine penale in corso, ma sottolineo che hanno un’ambizione di tutela anticipata e ben più ampia, perché si rivolgono a proteggere la pubblica amministrazione a prescindere da reati eventualmente addebitati a singoli a conclusione di un processo.
In altre parole. Il nostro dovere consiste nel verificare la spesa, la sua giustificazione e l’opportunità; esaminare il rispetto della normativa sugli affidamenti e l’adeguatezza dei processi di controllo; eliminare ogni possibilità che l’organizzazione della pubblica amministrazione regionale possa prestarsi a favorire camarille organizzate per influenzare l’azione di governo”.