Dal prossimo 17 gennaio cambiano le modalità di conferimento degli imballaggi di cartone per gli esercizi commerciali di alcune zone della città interessate dal progetto “Le vie del cartone”, presentato questa mattina a Palazzo di Città.
Ad illustrare le novità gli assessori comunali all’Ambiente, Pietro Petruzzelli, e allo Sviluppo economico, Carla Palone, il presidente di Amiu Puglia Sabino Persichella e Roberto Di Molfetta, vicedirettore di Comieco, il consorzio nazionale per il recupero di carta e cartone partner dell’amministrazione comunale e di Amiu Puglia nella progettazione e diffusione del materiale comunicativo a supporto dell’iniziativa.
Il progetto, promosso dall’amministrazione comunale e Amiu Puglia con la collaborazione di Comieco, nasce per ottimizzare il sistema di raccolta attraverso il prezioso contributo dei commercianti che, nelle fasce orarie individuate a seconda delle aree interessate, dovranno depositare all’esterno della propria attività i cartoni ben piegati, impilati e privi di materiali non cellulosici (quali ad esempio nastro adesivo o punti metallici). In questo modo potranno contribuire ad agevolare la raccolta a cura degli operatori di Amiu, rendendola più celere ed efficace.
Infatti, il conferimento degli imballaggi di cartone nei contenitori della carta determina una perdita “di qualità” del materiale differenziato, che quindi non è più recuperabile come “raccolta selettiva”, e al tempo stesso favorisce forme di abbandono selvaggio dei cartoni lungo i marciapiedi o per strada. Pertanto, il nuovo sistema prevede una sorta di raccolta domiciliare analoga a quella effettuata nei quartieri interessati dalla raccolta porta a porta, dove i cartoni vengono depositati proprio all’esterno degli esercizi commerciali.
Il conferimento e il ritiro saranno articolati in due diverse fasce orarie nei diversi quartieri: a Picone, Poggiofranco, Quartierino, Japigia, San Pasquale, Carrassi, Mungivacca, Madonnella, Libertà, San Nicola e Murat il conferimento all’esterno degli esercizi commerciali è previsto dalle ore 20 alle 21, con passaggio degli operatori di Amiu dalle ore 21.30; mentre nei quartieri San Paolo, Carbonara, Ceglie, Loseto, Santa Rita, San Giorgio e Torre a Mare il conferimento all’esterno degli esercizi commerciali è previsto dalle ore 13 alle 14, con passaggio degli operatori di Amiu dalle ore 14.30.
Per quanto riguarda la carta, invece, i commercianti dovranno continuare a conferirla nei contenitori dedicati presenti su strada. Resta valido, in ogni caso, il conferimento dei cartoni nei centri di raccolta gestiti da Amiu Puglia sul territorio cittadino.
Da oggi e fino al 17 gennaio, infine, una squadra di ecoanimatori formati da Comieco attraverserà le strade interessate dal progetto Le vie del cartone distribuendo il materiale informativo ai commercianti, al fine di sensibilizzarli sull’avvio delle nuove modalità di conferimento.
“La città di Bari ha sempre registrato dati significativi sulla raccolta della frazione dei cartoni, anche se negli ultimissimi anni, complice la pandemia, c’è stato un calo della quantità complessiva – commenta Pietro Petruzzelli -. Per questo si è reso necessario un cambiamento del sistema di raccolta in diverse zone della nostra città, quelle in cui c’è una maggiore concentrazione di attività commerciali. Raccogliere i cartoni presso i singoli esercizi commerciali ci aiuterà non solo ad eliminarli dai cassonetti dell’indifferenziato ma anche a garantire volumi maggiori nei contenitori per la carta. I questi anni è accaduto infatti che alcuni commercianti abbiano conferito in maniera erronea gli imballaggi di cartone mettendoli nei contenitori stradali e non, come richiesto, accanto ai cassonetti dopo averli schiacciati, con il risultato di un mancato introito per l’amministrazione, considerato che il valore degli imballaggi di cartone correttamente conferiti è pari a 119€ a tonnellata a fronte degli 80 della frazione della carta.
Il nuovo sistema non interessa , ovviamente, le zone servite dal sistema del porta a porta dove i cartoni vengono già raccolti dinanzi alle attività commerciali garantendo quantità e percentuali ottimali, confermate anche durante la pandemia”.
“Nel corso di questi mesi post lockdown abbiamo osservato una significativa riduzione dei flussi di differenziata del cartone e parallelamente la presenza di enormi quantitativi di cartoni conferiti nei cassonetti della carta – dichiara Sabino Persichella -. Un’analisi più approfondita ha evidenziato un conferimento massiccio di imballaggi in cartone da parte degli esercizi commerciali ragion per cui, d’intesa con gli assessorati all’Ambiente e allo Sviluppo economico, abbiamo avviato un nuovo progetto con Comieco finalizzato ad intercettare questi flussi.
La nuova modalità prevede che gli imballaggi vengano conferiti dagli esercenti all’esterno degli esercizi commerciali nelle strade interessate in contenitori forniti dall’azienda, secondo un modello di raccolta domiciliare non solo più semplice ed efficace ma anche capace di garantire una maggiore raccolta degli imballaggi in cartoni con conseguente incremento dei profitti in termini di maggiori contributi percepiti dai consorzi di filiera”.
“Il progetto nasce dalla necessità di incentivare la raccolta degli imballaggi di cartone, con una corretta differenziazione – dichiara l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Gli imballaggi di cartone, infatti, hanno il maggiore valore sul mercato del recupero, ecco perché è fondamentale che siano differenziati bene e il più possibile. La modalità di raccolta domiciliare varata con questo progetto permette ai commercianti di conferire gli imballaggi in maniera più sicura e corretta ed evita che i cartoni vengano lasciati nei pressi dei contenitori stradali, dove diventano ricettacolo di altri rifiuti e quindi non possono più essere recuperati. Così facendo, invece, gli imballaggi verranno raccolti direttamente “alla fonte”. Il progetto interesserà le attività commerciali di alcune strade della città, suddivise in due macroaree, con orari differenti. L’individuazione delle strade interessate è frutto di un lavoro di analisi dei flussi – quante persone frequentano le strada, quanti negozi ci sono, quale volume di commercio sviluppano – condotto anche insieme alle associazioni di categoria nel corso di un confronto durato mesi. Per questo motivo, ringrazio le associazioni dei commercianti e i commercianti stessi, per essersi dimostrati attenti, sensibili e pronti a collaborare con l’amministrazione comunale”.
“L’intervento di sensibilizzazione si rivolge ai negozi, grandi e piccoli, che rappresentano i principali produttori di rifiuti di imballaggi in carta e cartone. Risorse preziose che devono essere recuperate e avviate a riciclo attraverso una corretta raccolta differenziata – sottolinea Roberto Di Molfetta -. A Bari si raccolgono circa 6.000 tonnellate di carta e cartone provenienti dal circuito commerciale, ancora in calo rispetto al periodo pre covid. L’attivazione del nuovo servizio di raccolta a cura di Amiu e questa specifica campagna puntano ad accrescere ulteriormente questi numeri, considerato il potenziale disponibile, non solo sotto il profilo quantitativo ma anche qualitativo: con piccole attenzioni infatti, ovvero conferendo il cartone senza nastro adesivo o altri materiali estranei e ben piegato, si contribuisce attivamente a rendere efficiente la raccolta effettuata dal Comune ed il suo effettivo riciclo, di cui Comieco è garante”.