Una sala prelievi più confortevole, più infermieri a disposizione e un sistema informatico che permette di ridurre i tempi di attesa, cambia così il volto dell’ambulatorio prelievi dell’Istituto tumori “Giovanni Paolo II” di Bari.
Le novità adottate, consentono ai pazienti di godere di una maggiore riservatezza durante le operazioni di prelievo, grazie a box, poltrone e postazioni più comode, installate all’interno dell’ambulatorio.
Gli infermieri in servizio sono più che raddoppiati, passando da due a cinque. L’adozione di un nuovo sistema informatico permette di tracciare i prelievi dalle prenotazioni inserite in agenda fino alla stampa dei codici a barre da apporre sulle provette, così da semplificare il lavoro per gli infermieri e ridurre i tempi d’attesa per i pazienti.
Grazie a questa nuova organizzazione, messa a punto dal direttore sanitario dell’Istituto, Pietro Milella, l’ambulatorio prelievi riesce a smaltire più di 100 pazienti in poco più di un’ora. Un notevole vantaggio per i pazienti stessi che, dopo aver eseguito i prelievi, già prima delle 9, possono dedicarsi a visite e controlli.
“Un piccolo, grande cambiamento per migliorare i servizi resi ai nostri pazienti – commenta il direttore generale dell’Istituto, Alessandro Delle Donne – una diversa organizzazione degli spazi e l’ottimizzazione di risorse umane e tecnologiche, ci hanno permesso di venire incontro alle necessità di chi è impegnato in un percorso di cura, è questa la strada da percorrere per il miglioramento e il rilancio del nostro Istituto”.