Si è svolta ieri l’autopsia sui corpi dei due fratellini bulgari di 2 e 4 anni morti venerdì scorso nell’incendio della baracca in cui dormivano, all’interno del campo nomadi di Stornara, nel foggiano. Ora si attendono gli esiti degli accertamenti medico-legali e il risultato delle altre indagini dei Carabinieri coordinati dal pm Roberta Bray.
La Procura di Foggia ha iscritto nel registro degli indagati la mamma dei due bambini con l’accusa di omicidio colposo. “È una madre distrutta e affranta da un dolore immenso, che fatica a metabolizzare quanto purtroppo accaduto”, afferma all’ANSA il legale della donna, l’avvocato Roberto de Rossi. “È la sofferenza più atroce, difficile anche solo da immaginare – aggiunge il legale – quella di perdere due figli così piccoli ed in quel drammatico modo”. La mamma delle piccole vittime, riferisce De Rossi, “non riesce a capacitarsi di quanto tragicamente successo ed è sotto shock”. “Attendiamo con doveroso rispetto gli esiti dell’esame autoptico – conclude – e il lavoro della Procura della Repubblica di Foggia e degli organi inquirenti”.