“Merry Puglia! Chi acquista locale fa gli auguri più belli. Sostieni il commercio e l’artigianato pugliese”. Lo si legge sui social sulla pagina della Regione, come un piccolo messaggio di sensibilizzazione in vista degli acquisti per le festività di Natale. Preferendo ai pacchi comprati online agli oggetti scelti “in presenza” nella propria città.
“Dona un pezzo di cultura, di manualità creativa – aggiunge la Regione Puglia – privilegia le botteghe e gli esercizi commerciali locali e, quando fai acquisti, rispetta sempre le misure di prevenzione del contagio”.
Effettivamente le grandi e piccole città della regione sono tornati i mercatini natalizi. Nel capoluogo pugliese ci sono 30 casette in via Venezia e in piazza Mercantile: prodotti a chilometro zero, presepi fatti a mano, icone di San Nicola su legno antico, accessori in rame e cuoio, ma anche delle piccole novità.
Fino al 6 gennaio, Monopoli ospita invece le luminarie e le decorazioni dei mercatini nel centro storico e la pista di pattinaggio in Piazza Vittorio Emanuele, raggiungibile a piedi in 10 minuti dalla stazione ferroviaria. Anche Brindisi, fino al 6 gennaio, si anima con i mercatini in piazza della Vittoria e in corso Umberto di fronte alla stazione ferroviaria.
Per tutto il periodo natalizio, Lecce offre ai visitatori i mercatini degli artigiani e la fiera dei Pupi dove si espongono le tipiche creazioni in cartapesta e terracotta degli artigiani locali. C’è poi Locorotondo, raggiungibile con i servizi di Ferrovie del Sud Est, dove saranno esposte 13 opere di vari artisti in piazza Vittorio Emanuele e un percorso illuminato nel centro storico. Fino al 6 gennaio anche Alberobello si vestirà a festa offrendo un percorso nei mercatini tra i trulli illuminati con figure proiettate sui coni.