Grande adesione delle famiglie pugliesi alla campagna pediatrica vaccinale contro il Covid. Circa 3000 bambini fra i 5 e gli 11 anni in Puglia hanno ricevuto oggi la prima dose. In tutta la regione sono stati attivati percorsi vaccinali nei centri di cura e negli ospedali per accogliere i bambini fragili, dall’altro le scuole da questo pomeriggio sono diventate hub per assicurare le somministrazioni ai più piccoli in un ambiente familiare e accogliente. E sono al lavoro anche i pediatri di libera scelta che possono vaccinare nei loro studi.
Una delle prime scuole che ha messo a disposizione i propri spazi a Bari è stato l’istituto comprensivo Massari Galilei dove sono stati vaccinati nel pomeriggio 150 alunni della primaria e secondaria di primo grado. A seguire l’avvio delle vaccinazioni scolastiche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha voluto ringraziare il mondo della scuola:
“Sono qui per ringraziare la scuola pugliese che sta collaborando ad un atto importantissimo per la salute dei nostri bimbi e delle nostre bimbe – ha dichiarato Emiliano nel corso del punto stampa – e che tende a rafforzare ulteriormente la nostra resistenza al Covid e alle sue varianti. È una decisone presa in tutto il mondo quella di vaccinare anche da 5 a 11 anni – ha aggiunto – è una decisione da prendere informandosi con i propri pediatri ed è importante per la salvaguardia della salute dei nostri bambini”.
Il presidente della Regione ha poi spiegato meglio la scelta di usare gli spazi scolastici per accogliere i bambini da vaccinare. “La scuola ha offerto questa disponibilità che ci consente di vaccinare i bimbi in un ambiente non estraneo – ha proseguito Emiliano – di far vedere loro volti conosciuti, di essere accompagnati dai genitori in un posto che non ha l’aspetto di una struttura sanitaria e che limita moltissimo tutte le ansie e le paure che i bambini legittimamente hanno e che tutti abbiamo avuto a quella età nei confronti delle vaccinazioni. Crediamo che questa scelta molto originale – ha concluso – perché siamo stati gli unici in Italia a prendere questa decisione, stia dando buoni risultati. Grazie a tutti, alle famiglie e a Dirigenti, personale scolastico, sanitario e di protezione civile”.
Alla Massari Galilei le procedure si sono svolte regolarmente: tre i box vaccinali creati nelle aule al piano terra, la biblioteca si è trasformata in sala preparazione e per allietare l’attesa dei più piccoli sono stati organizzati giochi e disegni con le Insegnanti. Dodici gli operatori del Dipartimento di prevenzione della ASL di Bari, tra medici, infermieri e assistenti sanitari che hanno seguito i bambini e le famiglie nel percorso vaccinale.
ASL BARI – Sempre a Bari, vaccinazioni anche presso la scuola Balilla Imbriani nel quartiere Madonnella dove sono in corso le prime 80 somministrazioni per i più piccoli. Pediatri, medici e infermieri impegnati anche a Gravina in Puglia nell’hub Fiera San Giorgio dove 95 alunni dell’istituto Don Saverio Valerio hanno ricevuto oggi il vaccino anti Covid. In provincia, nell’hub di Molfetta, effettuate nel pomeriggio 150 vaccinazioni con percorsi dedicati esclusivamente agli studenti dell’istituto Don Cosmo Azzollini Giacquinto.
Ad Altamura è l’istituto San Francesco d’Assisi la prima scuola cittadina ad accogliere 80 bambini pronti a vaccinarsi, mentre a Bitonto, la scuola Cassano De Rienzo fa da hub vaccinale per 130 bambini. Un intenso pomeriggio di vaccinazioni anche a Polignano dove si stanno svolgendo 200 somministrazioni pediatriche all’interno della palestra messa a disposizione dall’istituto Sarnelli De Donato Rodari. Cento somministrazioni anche presso l’hub di Noicattaro e altre cento a Sammichele di Bari per gli studenti dell’istituto comprensivo Sammichele. Da domani e per tutto il fine settimana – compresa la giornata di domenica – sono in programma complessivamente 3mila somministrazioni pediatriche a Bari e in provincia accompagnate un po’ ovunque da momenti ludico ricreativi per far sentire i bambini accolti, protetti e sicuri.
Questa mattina al Centro specialistico “Colli – Grisoni” gli operatori della Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza, affiancati dal personale pediatrico dell’Ospedale San Paolo e dal team mobile del Dipartimento di prevenzione, hanno vaccinato una novantina di persone, tra genitori e piccoli pazienti fragili.
La campagna vaccinale anti-Covid continua spedita per tutte le altre fasce d’età. Nelle ultime 24 ore sono state superate le 13mila somministrazioni, di cui oltre 4mila a cura dei medici di medicina generale e circa 500 in farmacia. In sette giorni sono stati inoculati 92.384 vaccini, in gran parte richiami ma con una significativa quota di prime dosi, pari a 3mila. In tutti i centri vaccinali del territorio sinora sono state somministrate 280.377 dosi “booster”, sul totale di 2milioni e 295mila dosi.
Coperture vaccinali ancora in crescita tra gli over 12 sia per la prima dose (92%) sia per il ciclo completo (91%) nell’intera Area Metropolitana di Bari. Per le terze dosi, è già coperto il 50,6% degli over 18 vaccinabili (con ciclo completato da almeno cinque mesi) e il 73,4% tra gli over 80. Percentuali che aumentano nella città di Bari, dove il 56,2% degli over 18 ha fatto il “booster”, mentre tra gli ultraottantenni la copertura sale sino al 76,4%.
POLICLINICO BARI – Sono stati 200 i bambini fragili di età compresa tra i 5 e gli 11 anni vaccinati oggi negli 8 ambulatori allestiti nell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Si tratta di pazienti affetti da patologie metaboliche, infettive, nefrologiche, cardiologiche, neurologiche, diabetologiche e pediatriche in cura nei centri specialistici ospedalieri. Con loro sono stati vaccinati anche 70 tra fratelli e sorelle con più di 12 anni e familiari. Nella prima giornata dedicata ai più piccoli sono state 270 dunque le somministrazioni all’ospedale pediatrico.
Le attività di somministrazione del vaccino continueranno nei prossimi giorni a chiamata diretta: sono circa 1700 i pazienti vulnerabili tra 5 e 11 anni seguiti dalle unità operative dell’ospedale Giovanni XXIII.