Dopo questo periodo contraddistinto dalla presenza, anche ingombrante, dell’alta pressione delle Azzorre, nel corso della prossima settimana e proprio in concomitanza con le feste di Natale il tempo subirà una profonda trasformazione”: lo dice Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it. “Attorno alla vigilia di Natale – precisa all’Ansa – masse d’aria gelide provenienti dalla Russia inizieranno a invadere l’Europa per raggiungere in breve tempo anche l’Italia. Nel contempo dall’oceano Atlantico un vortice collocato nei pressi dell’Islanda piloterà una perturbazione anch’essa diretta verso il nostro Paese. L’interazione tra l’aria fredda russa e quella mite atlantica darà vita a un ciclone che nel periodo delle festività natalizie sconquasserà il tempo su molte regioni”.
L’esperto sottolinea che “il clima comincerà a raffreddarsi sempre più e la neve a scendere di quota fino a raggiungere probabilmente anche le zone pianeggianti del Nord e di alcune regioni del Centro. Il continuo afflusso di aria fredda dai quadranti nordorientali farà crollare le temperature che rimarranno prossime allo zero o localmente sotto anche durante il giorno, soprattutto al Nord. Di fatto, almeno fino a Capodanno, e forse anche nei giorni successivi, inizierà un periodo molto freddo per tutto il Paese sia per le temperature molto basse e sia per le nevicate che a più riprese colpiranno gran parte delle regioni a quote davvero molto basse”.