In Puglia una task force cinofila anti xylella. Si tratta in particolare, della prima di questo genere in regione. L’idea, nata dalla collaborazione fra Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (Enci), Cnr-Ipsp (Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante), Unaprol e Coldiretti, ha come obiettivo quello di contrastare la diffusione del batterio che in Puglia sta avanzando pericolosamente.
Dal Salento, al Nord della regione, la Puglia è infatti minacciata dalla Xylella, ragion per cui si rende necessaria una strategia efficace e veloce per individuare i focolai estirpando così nell’immediato i nuovi centri di diffusione della malattia. La squadra speciale, composta da amici a quattro zampe, verrà presentata domani nella masseria San Martino a Fasano (Brindisi). Per l’occasione sarà possibile vedere dal vivo all’opera i cani addestrati a individuare la malattia degli ulivi.
L’iniziativa è in fase di sperimentazione, non si esclude che in futuro possano essere organizzate altre azioni volte a prevenire la diffusione di malattie e insetti che, a seguito dei cambiamenti climatici e della globalizzazione dei commerci, passano sempre più spesso le frontiere per arrivare in Italia dove, inevitabilmente, causano ingenti perdite all’ambiente, alla biodiversità e al patrimonio agroalimentare nazionale con danni all’occupazione e all’economia.
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