Patrick Zaki è stato scarcerato da un commissariato di Mansura e dopo 22 mesi di carcere ha abbracciato la madre. “Tutto bene”, le prime parole dello studente egiziano dell’Università di Bologna all’Ansa. E’ stato rilasciato ma non assolto, ma si tratta comunque di un importante passo in avanti verso la fine del processo.
Sul caso arrivano le prime reazioni anche da Bari, città (come tante altre) che ha deciso il 5 agosto 2020 di conferire la cittadinanza onoraria del Comune all’unanimità da parte di tutto il Consiglio del capoluogo pugliese.
L’ordine del giorno fu presentato dalla consigliera comunale del Pd, Micaela Paparella, che rivolge un ennesimo pensiero a Zaki: “Una bellissima notizia. Occorre continuare a mantenere alta l’attenzione per evitare che si ripetano altre ingiustizie e a lottare affinché Patrick venga assolto al più presto. L’ auspicio è di poterlo accogliere”.