Nuove denunce da parte di ex pazienti del ginecoloco Barese Giovanni Miniello. L’accusa, questa volta, riguarda abusi che sarebbero avvenuti durante le visite. Le denunce sono state depositate in procura.
Il medico è agli arresti domiciliari dal 30 novembre scorso per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di due ex pazienti. Per altre due presunte vittime i reati sono stati invece dichiarati improcedibili perché denunciati troppo tardi rispetto all’avvenimento dei fatti. Nei racconti di tutte le donne sono emersi dettagli sulle modalità in cui avvenivano gli incontri, in particolare la descrizione delle proposte a sfondo sessuale che il medico avrebbe fatto loro con la promessa di offrire in cambio una cura per il papilloma virus e la prevenzione dal tumore dell’utero.
Le prime due denunce, in particolare, risalgono al novembre 2019, le altre due alle scorse settimane in seguito all’esplosione mediatica avvenuta dopo il servizio mandato in onda nel programma televisivo “Le Iene”, ma se ne aggiungono altre. Nella giornata di domani Miniello, assistito dall’avvocato Roberto Eustachio Sisto, comparirà dinanzi al gip del Tribunale di Bari Angelo Salerno per l’interrogatorio di garanzia.