Come stabilito tra Comune ed il Rettore della Basilica di San Nicola, tornano dopo un anno di stop a causa del Covid le celebrazioni religiose nicolaiane del prossimo 6 dicembre. Ma con alcune limitazioni.
È stata confermata la scelta di non effettuare la tradizionale processione rituale del santo per le vie della città vecchia e la processione sarà sostituita dal passaggio della Statua a bordo della san Nicola mobile senza effettuare soste. (Qui il percorso).
L’ingresso alla Basilica sarà contingentato con modalità gestite e comunicate dalla comunità dei Padri Domenicani, mentre tutti i varchi di accesso alla cittadella Nicolaiana saranno presidiati per evitare assembramenti.
Si terrà anche la tradizionale fiaccolata dei corridori che si svolge nelle primissime ore del mattino dal parco due Giugno, passando dal teatro Margherita e punto d’arrivo a largo Maurogiovanni, sulla Muraglia (via Venezia), invece che sul sagrato della Basilica come di consueto. Una variazione decisa dagli stessi organizzatori Circolo Acli-Dalfino e associazioni “Quelli della Pineta” e “Road Runners Club”.
Rispetto al passato pre pandemia non ci sarà parte del tipico folclore tra i vicoli di Bari Vecchia con la cioccolata calda donata ai passanti, savoiardi e popizze zuccherate (nel video in basso l’edizione del 2018). “Sarà la 28esima partenza – dichiara Gaetano Sifanno – abbiamo cambiato il percorso ma siamo contentissimi giusto per creare l’atmosfera, non ci aspettiamo numeri esagerati come gli anni precedenti. Siamo tutti devoti”. “Contiamo sulla massima attenzione dei partecipanti – aggiunge Rino Piepoli – saremo tutti con la mascherina, si cammina come in un pellegrinaggio e alla fine non proseguiremo nel centro storico, e niente cioccolata calda”. (Nella foto d’anteprima – del 2018 – il sindaco Antonio Decaro offre la bevanda dolce ai passanti).