“Sono ancora giorni non semplici e siamo nel pieno di una pandemia che vede numeri crescenti in tutta Europa e anche nel nostro Paese, sia pure leggermente più bassi. Ancora in queste ore dovremo investire con ogni energia sulla vera leva che abbiamo, la campagna di vaccinazione: i numeri degli ultimi giorni sono incoraggianti e c’è una crescita delle terze e anche delle prime dosi”. Lo ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un videomessaggio in occasione dell’evento Healthcare Summit del Sole 24 Ore.
Intanto, per accelerare la campagna tornano gazebo, drive through e medici in caserme, piazze, padiglioni delle fiere e – a Palermo – perfino dal barbiere. L’input sul potenziamento della campagna vaccinale indicato dal Commissario per l’Emergenza, Francesco Figliuolo, dà il via al rafforzamento della macchina delle somministrazioni, che dovrà tornare a pieno regime con punte di 450mila inoculazioni al giorno già dalla prossima settimana. E se il Governo richiede in sostanza gli stessi numeri delle iniezioni effettuate quotidianamente mesi fa, le Regioni sollecitano la riapertura di hub vaccinali che saranno messi a disposizione dalla Difesa in accordo con la struttura commissariale.
In base alle disponibilità, saranno dunque autorizzate ulteriori aperture di questo tipo di strutture, a partire dalla Calabria. Ma non è l’unica necessità del momento: “serve più personale per poter vaccinare di più”, dicono ancora dai territori. I numeri aumenteranno ancora progressivamente, dopo l’inizio delle inoculazioni della terza dose anche per gli over 18 a partire da oggi, in attesa che arrivi il turno della fascia di età 12-17. Poi, probabilmente a fine dicembre, sarà possibile immunizzare anche i bambini dai 5 agli 11 anni. (Ansa)