È stato presentato questa mattina “Municipi Sonori di Natale. La grande festa della cultura si muove con la musica del Petruzzelli. La rassegna, organizzata dall’assessorato alle Culture in occasione delle imminenti festività natalizie, propone al pubblico sei concerti gratuiti, a cura dell’Orchestra e del Coro della Fondazione Teatro Petruzzelli, in tutti i quartieri della città.
Si comincia venerdì prossimo, 3 dicembre, con il concerto dell’Orchestra del teatro Petruzzelli diretta dal maestro Paolo Lepore nella chiesa del Santissimo Salvatore di Loseto.
“Desidero ringraziare la Fondazione Petruzzelli, i maestri Lepore e Cassi, che dirigeranno l’orchestra e il coro del teatro, e anche i parroci coinvolti, che hanno scelto di aprire le porte delle loro chiese alla grande musica – ha esordito il sindaco Decaro -. Con Municipi sonori di Natale vogliamo replicare l’esperienza positiva della scorsa estate, quando una serie di spazi aperti della città sono stati palcoscenico della grande musica, consentendo a migliaia di persone di ritrovarsi insieme per condividere il piacere della bellezza. Proseguiamo perciò nella stessa direzione anche nel mese di dicembre, portando l’arte e la cultura in tutti i quartieri e accompagnando idealmente gli artisti del Petruzzelli nel loro viaggio per incontrare nuovo pubblico”.
“Municipi sonori nasce l’estate scorsa da un lato per rispettare le indicazioni ministeriali in materia di sicurezza sanitaria, con la scelta di luoghi all’aperto ma contingentati nelle presenze, dall’altro per raggiungere un pubblico potenziale che difficilmente raggiunge il Petruzzelli e che invece, in questo modo, viene “raggiunto” dall’orchestra e dal coro del nostro teatro – ha proseguito Ines Pierucci -. Il grande successo dell’iniziativa ci ha spinto perciò a riproporla sia per realizzare un’altra azione culturale in decentramento, obiettivo insieme politico e amministrativo, sia per tornare a confrontarci con i presidenti dei cinque Municipi, che ringrazio per lo spirito di collaborazione fattivo che ci ha consentito di individuare le chiese che accoglieranno i concerti”.
Di seguito il calendario di “Municipi sonori di Natale”:
Orchestra del teatro Petruzzelli
- 3 dicembre, alle ore 20.30: chiesa del Santissimo Salvatore, a Loseto
- 4 dicembre, alle ore 20.30: chiesa di San Pio, a San Pio
Coro del teatro Petruzzelli
- 26 dicembre, alle ore 20.30: chiesa di Santa Fara, a Poggiofranco
- 27 dicembre, alle ore 20.30: chiesa di San Paolo, a San Paolo
- 28 dicembre, alle ore 20.30: chiesa di San Nicola, a Torre a Mare
- 29 dicembre, alle ore 20.30: chiesa di San Francesco, a Japigia.
Il programma dei concerti:
Orchestra
Georges Bizet, Ouverture dall’opera “Carmen”
Gioachino Rossini, Sinfonia dall’opera “L’italiana in Algeri”
Giuseppe Verdi, Sinfonia dall’opera “Nabucco”
Pëtr Il’ič Čajkovskij, Dalla Suite dal balletto “Il lago dei cigni”, n. 1/2/3
Johannes Brahms, Danze ungheresi, n. 5 e n. 6 (orch. M. Schmeling)
Gioachino Rossini, Finale dall’Ouverture dell’opera “Guglielmo Tell”
Gerónimo Giménez, Intermezzo dall’operetta “La boda de Luìs Alonso”
Johann Strauss Sr., Radetzky Marsch, in Re maggiore
Coro
Giuseppe Verdi, «Gli arredi festivi» dall’opera “Nabucco”
Giuseppe Verdi, «O Signore, dal tetto natìo» dall’opera “I lombardi alla prima crociata”
Renato Brogi, «Ave Maris stella» dall’opera “L’oblio”
Giuseppe Verdi, «Va’, pensiero» dall’opera “Nabucco”
Daniel Elder, Three nocturnes, n. 1 «Ballade to the moon», n. 2 «Lullaby», n. 3 «Star sonnet»
Johann Sebastian Bach, «Jesu Bleibet» dalla cantata “Herz un Mund und Tat und Leben”, BWV 147
Deck the Halls, canto tradizionale gallese (arr. A. Paltrowitz)
Nobody knows the trouble I’ve seen, spiritual tradizionale (arr. R. Mammel)
Les anges dans nos campagnes, canto tradizionale francese del XVIII sec. (arr. F. A. Gevaert)
Hark! The herald Angels sing, canto natalizio tradizionale inglese da una poesia di C. Wesley, su melodia di F. Mendelssohn-Bartholdy (arr. W. H. Cummings)
Irving Berlin, White Christmas
Gli appuntamenti di Municipi sonori di Natale, tutti gratuiti, saranno a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, nel rispetto delle prescrizioni anticovid.