Bari e provincia sono alla terzultima posizione in Italia per i contagi Covid. Lo conferma il report quotidiano di Gimbe, nella classifica dell’incidenza (casi ogni 100mila abitanti): sul fondo Potenza a 20.6, seguita dalla Bat 25.3 e appunto la città metropolitana di Bari a 27.1.
La provincia che fa peggio è Trieste (690), quindi con il 96% in più di casi constatati. Una quarta ondata che quindi sembra ritardare nel capoluogo pugliese anche grazie all’alto tasso di vaccinazione che supera il 90%, persino tra i giovanissimi. Ben 32 comuni del Barese, sui 41 dell’Area Metropolitana, hanno centrato l’obiettivo del 90% di residenti over 12 coperti con almeno la prima dose di vaccino e, tra questi, 15 sono addirittura al 92%.
Come riporta l’Asl, la circolazione del virus continua a restare a livelli bassi in tutta l’area metropolitana di Bari. Nella settimana 15-21 novembre, infatti, il tasso d’incidenza per 100mila abitanti è a quota 27,3, in flessione rispetto al 33,9 della scorsa settimana. Un dato che risulta in netta controtendenza nel confronto con il tasso nazionale, che conferma la risalita delle nuove positività, ed è strettamente connesso alla grande efficacia dell’effetto protettivo dispiegato dalla vaccinazione di massa. Nel dettaglio, le città con una incidenza più alta sono Monopoli, Santeramo in Colle e Castellana Grotte.