Super green pass, via libera unanime al Consiglio dei ministri: sarà valido in zona bianca a partire dal 6 dicembre (anche se la data potrebbe subire alcune variazioni). Il provvedimento aveva già ottenuto il parere favorevole della Cabina di regia. Confermata dunque la stretta sui no vax, con l’opportunità solo per chi in possesso di super Green pass di accedere ad attività ludiche e ricreative.
Un cambiamento di rotta volto ad intensificare le restrizioni con l’intento di non tornare più indietro e arginare il rischio di ulteriori chiusure per il Paese, attraversato, al momento, da un costante aumento dei contagi che coinvolgono tutti i cittadini, vaccinati e non, che fa nascere timori in merito alla possibilità di tornare ai tempi del lockdown. Entrando più nel merito, il super Green pass sarà valido solo per chi avrà ricevuto il vaccino o sarà guarito dal Covid. Tra le novità discusse dal Governo c’è anche l’assenza di chiusura delle attività in zona gialla o arancione e la riduzione della validità del Green pass a 9 mesi.
Restano invariati i termini per la validità dei tamponi, non sono infatti previsti cambiamenti in merito. L’ipotesi era quella di prevedere una riduzione da 72 a 48 ore per la durata del tampone molecolare e da 48 o 24 per l’antigenico. Il tampone però, sarà valido solo per andare a lavoro, per i servizi essenziali o per gli spostamenti di lunga percorrenza. Pertanto non si potrà accedere tramite tampone a tutte le attività come palestra, ristoranti e molto altro.
Per il momento, non ci sarà obbligo di vaccino o green pass per gli under 12. Questo, secondo la linea emersa in cabina di regia che attende l’ok dell’Ema. Il super Green pass, sarà valido anche in zona bianca per tutta la durata delle festività natalizie, dunque circa un mese a partire dal 6 dicembre. Non è eslcusa la possibilità che le misure possano essere prorogate ulteriormente anche dopo la fine delle festività natalizie. In zona gialla e arancione, invece, il super green pass, dovrebbe rimanere anche oltre la fine delle festività.
Infine, così come confermato dal ministro della Salute Speranza nel corso della conferenza stampa, arriva l’obbligo di Green pass o tampone anche per accedere ai mezzi del trasporto pubblico locale, alberghi, spogliatoi e trasporto ferroviario regionale. Nella strategia di governo è prevista anche l’aumento dei controlli in tutti i luoghi in cui è previsto il Green pass.