“Fare tutto ciò che è necessario e possibile per evitare l’interruzione della stagione e delle attività della fondazione”. Così il sindaco Antonio Decaro al termine dell’incontro convocato al Ministero della Cultura per la vicenda del Teatro Petruzzelli. Due sentenze della Corte d’Appello avevano restituito il teatro agli eredi Messeni Nemagna.
“Abbiamo incontrato il ministro della Cultura, Dario Franceschini – ha detto Decaro – con cui abbiamo condiviso un obiettivo fondamentale: fare tutto ciò che è necessario e possibile per evitare la interruzione della stagione e delle attività della Fondazione. Dobbiamo tutelare con qualsiasi strumento a nostra disposizione la fruibilità pubblica di un teatro che è stato interamente ricostruito con fondi pubblici. Al momento nessuna strada è preclusa. Nelle prossime ore ci saranno nuovi incontri tra i tecnici per definire le azioni da intraprendere”.
“La vicenda del Teatro Petruzzelli è lunga e travagliata – ha detto ancora Decaro – Ha registrato molti cambiamenti di rotta, alcuni dei quali prodotti da sentenze. Io sento il dovere personale e istituzionale di creare un clima di distensione per cercare di chiudere al più presto questa ferita per la città, chiamando tutti a collaborare. Per questo, responsabilmente, non ho voluto usare toni drammatici e non sto facendo dichiarazioni che possano alimentare il conflitto. Devo però sommessamente notare che mentre noi stiamo tenendo fede a questo proposito, dall’altra parte si moltiplicano prese di posizione e richieste al rialzo. Temo che in questo modo non si vada da nessuna parte”.
“Anche perché Bari sa bene che se il Teatro Petruzzelli oggi è vivo, e puó vantare una produzione culturale di altissimo livello, lo si deve allo Stato che ha speso 45 milioni di euro appartenenti a tutti i cittadini. Per me è da questo dato che è necessario ripartire”, conclude Decaro.