“Basta regali, hanno rubato perfino le taniche di olio d’oliva”. Dopo tre furti e relative denunce gli inquilini di una palazzina del quartiere San Pasquale, a Bari, si sono dotati di un sistema di sicurezza anti intrusione privato che ha permesso di far arrestare due ladri in flagrante.
Razzie in cantine e garage, un fenomeno sempre più sentito dalla popolazione anche sui social network. Come riferisce la polizia, la sera della tentata irruzione gli addetti alla videosorveglianza aveva notato due persone, travisate, mentre armeggiavano davanti al portone cercando di forzare la serratura.
“L’allarme è stato lanciato in pochi secondi, quasi immediato per fortuna – racconta l’amministratore del condominio Michele D’Alessandro – è probabile che ci fosse anche una terza persona della banda, a fare da palo all’esterno”.
Giunti sul posto, gli agenti avevano recuperato alcuni arnesi da scasso e erano riusciti ad individuare e fermare i due giovani, nascosti nel vano scala del tetto dello stabile. I due, georgiani 19enni, pregiudicati, sono stati arrestati per il reato di tentato furto aggravato in concorso.
“Nei mesi precedenti – continua D’Alessandro – erano stati portati via oggetti di grosso valore, non solo affettivo, tra cui due motorini e sembrerà assurdo anche delle taniche di olio d’oliva. Sarà il nuovo oro giallo. Ringraziamo chi ci ha tutelato”.
Mentre aumentano le segnalazioni, arrivano importanti risposte da parte delle forze dell’ordine. Lo scorso 26 ottobre la squadra mobile eseguì un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei quattro responsabili, in concorso tra loro, di un furto in abitazione. L’appartamento oggetto del saccheggio era un’abitazione di alcuni studenti universitari fuori sede i quali, rientrati in città dopo un periodo di vacanze.