Piantato questa mattina nel parco di Largo Due Giugno un ficus magnolia, una delle 1000 duplicazioni del noto albero monumentale che cresce nei pressi della casa del giudice Giovanni Falcone, assassinato dalla mafia il 23 maggio 1992. L’albero di Falcone rappresenta un simbolo di legalità: l’evento, che ha visto la partecipazione delle massime autorità civili e militari e di più di 100 alunni del XIV Circolo Re David, ha aperto un programma organizzato dall’Arma dei Carabinieri per diffondere la cultura della legalità, ricordare le vittime innocenti della criminalità organizzata e incrementare la consapevolezza delle nuove generazioni sull’importanza dell’impegno sociale e della salvaguardia ambientale. Presente anche il sindaco Antonio Decaro.
“L’albero – ha detto Decaro – ha bisogno di radici che vadano in fondo al terreno come la legalità che ha bisogno della comunità per tenere in piedi il rispetto delle regole. La legalità come l’albero ha bisogno di cure ed è quello che abbiamo chiesto ai bambini, per fare crescere in modo forte e rigoglioso la comunità barese così come faremo crescere in maniera rigogliosa l’albero che abbiamo piantato stamattina”.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione ecologica e dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri in occasione della giornata nazionale dell’albero (21 novembre) per diffondere la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale, nonché nel progetto “Radici della legalità”, di intesa con la Fondazione Falcone.