In Puglia il Garante regionale dei diritti delle persone private della libertà, oltre a supportare le persone detenute in carcere estende la propria competenza di azione in favore di chi è privato della libertà per motivi legati alla salute.
Il campo applicativo è piuttosto ampio: si tratta delle residenze per anziani, quelle di accoglienza e cura di persone disabili, delle comunità terapeutiche per le dipendenze patologiche, delle strutture che ospitano malati psichiatrici. Un universo di persone esposte a potenziali pericoli della pretermissione di alcuni diritti fondamentali che possono rendere afflittiva l’accoglienza.
“A partire da subito – dice Piero Rossi, Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Puglia – mettiamo in piedi un sistema di analisi e casi per queste persone fragili, applichiamo il paradigma dell’azione preventiva al sistema nazionale sanitario”.
“Bisogna andare a vedere se le loro aspettative venissero tutelate, è una privazione della libertà senza un provvedimento della giustizia”, Mauro Palma Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale.