MERCOLEDì, 18 DICEMBRE 2024
78,037 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,037 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Covid a scuola, da oggi le nuove regole: rientri a scuola più rapidi. Ecco come funzionerà

Pubblicato da: redazione | Lun, 8 Novembre 2021 - 10:00

Il Covid rialza la testa e a quasi due mesi dall’inizio della scuola, dalle regioni arrivano notizie di chiusure. Ultimo il caso del Friuli Venezia Giulia, regione dove l’incidenza dei casi sulla popolazione è più alta, e che ha oltre mille persone in quarantena nelle scuole, tra studenti e docenti, nell’ultima settimana di ottobre: effetto della positività di 154 persone. Ma da oggi scattano in tutta Italia le nuove regole la gestione dei positivi, con l’obiettivo di mantenere il più possibile le lezioni in presenza: il 6 novembre il ministero dell’Istruzione ha inviato alle scuole il protocollo con le nuove indicazioni – in base alla quale la quarantena scatta in automatico solo in base a un piccolo focolaio con tre casi in una classe – corredato da una circolare con le spiegazioni tecniche per i presidi.

Annunci

sanita.puglia.it

Il nuovo protocollo prevede provvedimenti – di responsabilità dell’autorità sanitaria – diversi a seconda della fascia d’età degli alunni e dello status vaccinale. In presenza di un caso positivo, i compagni di classe faranno un test il prima possibile, definito “T0”, e se il risultato è negativo si potrà rientrare a scuola, e poi uno dopo 5 giorni; nel caso di due positivi i vaccinati o negativizzati negli ultimi sei mesi faranno la sorveglianza con testing, i non vaccinati la quarantena; nel caso di tre positivi andrà in quarantena tutta la classe. Un caso ancora diverso è quello dei servizi dell’infanzia: per i più piccoli è previsto un test subito e una quarantena di dieci giorni, al termine della quale dovranno effettuare un test; per i loro insegnanti la valutazione è in carico alle autorità sanitarie, dipende da tempo di permanenza nella stanza e dal contatto diretto con il caso positivo.

Il preside sospende “in via eccezionale ed urgente” le lezioni nel caso in cui le autorità sanitarie “siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente”. Ma agirà in base ad una serie di indicazioni predeterminate, dettate dalla circolare: informa la Asl, individua i “contatti scolastici” e per loro sospende temporaneamente le lezioni, “trasmette ai contatti scolastici le indicazioni standardizzate preventivamente predisposte dal DdP” e “segnala al DdP i contatti scolastici individuati”. I dati sui vaccinati non sono nella disponibilità della scuola e “quindi non vanno trattati”. (Ansa)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, nasce la Consulta della mobilità...

Si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo di Città, alla presenza...
- 18 Dicembre 2024

Autonomia pediatrico a Bari, Lopalco: “Errore...

“Oggi mi chiedo, ancora una volta, se il dibattito pubblico e...
- 18 Dicembre 2024

Nel centro storico di Castellana c’è...

Nonostante le condizioni atmosferiche avverse ed un inaspettato blackout dell’illuminazione pubblica...
- 18 Dicembre 2024

Fabbisogno bilancio Puglia, ok a bilancio...

Con 39 voti favorevoli, il Consiglio regionale ha approvato la proposta...
- 18 Dicembre 2024