Anche gli operatori di Amiu, municipalizzata di Bari che si occupa anche della raccolta dei rifiuti e del servizio porta a porta, ha aderito allo sciopero nazionale di tutti i servizi ambientali proclamato per oggi, 8 novembre, dalle organizzazioni sindacali Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel.
Il rischio, che peggiora una situazione già difficile, sono i ritardi nei servizi svolti quotidianamente dall’azienda oppure il mancato ritiro dei bidoncini in alcune zone del capoluogo pugliese.
Come riferisce l’Amiu Puglia, “per lo sciopero svolto dalla mezzanotte alle 14 di oggi è stata registrata un’adesione pari al 57% dei dipendenti che avrebbero dovuto prestare servizio”. L’agitazione è stata indetta per chiedere il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da oltre due anni.