Rallentamenti sulla linea Bari Foggia hanno mandato nel caos questa mattina migliaia di studenti e pendolari. Alcuni treni hanno accumulato ritardi fino a 30 minuti e si sono create situazioni di sovraffollamento che hanno portato molti ad abbandonare il convoglio. Disagi soprattutto a Palese: tanti gli studenti rimasti a terra. E tante le proteste sui social.
“Mi pare evidente che Trenitalia non rispetti il contratto di servizio e che la Regione non controlli l’ azienda ed i dati relativi ritardi e soppressioni – denuncia un pendolare – È necessario pertanto creare momenti di mobilitazione perché sfogarsi nel gruppo non ci porterà lontano. La prima cosa che possiamo fare è chiedere con mail pec alla Regione i dati su ritardi e soppressioni da settembre ad oggi così da verificare se ci sono gli estremi affinché la Regione irroghi sanzioni a trenitalia. Credo sia l’unico strumento al quale poterci appellare secondo la legge regionale”.
“Trenitalia vergogna infinita. Treni in ritardo, treni cancellati e questo è il risultato, alla faccia di tutte le misure anti Covid”, aggiunge un altro passeggero pubblicando un video di studenti in piedi sui treni.
“Treno delle 7.27 da Barletta a Bari Centrale soppresso, tutti i viaggiatori di quel treno si spostano su quello veloce delle 7.43 da Barletta che ora farà tutte le fermate. Non sappiamo se riusciremo a prendere la coincidenza per Fasano delle 8.37 da Bari Centrale”, ancora un’altra segnalazione.
“Anche oggi treni regionali con oltre 30 minuti di ritardo e siamo fermi a Palese perché la gente vuole entrare ma non c’è posto. Si viaggia in carro bestiame. Mi domando dove sia la polizia ferroviaria che doveva prevedere questo caos. Hanno appena annunciato: “il treno non parte perché c’è sovraffollamento. Chi può scenda”.