Manifestazioni no green pass in tutta Italia, con tensioni a Milano e Trieste. Un gruppo di circa 200 manifestanti intorno alle 18 ha tentato di raggiungere piazza Unità d’Italia da piazza della Borsa a Trieste, spingendo le transenne in avanti nel tentativo di far arretrare lo schieramento delle forze dell’ordine. Queste, però, hanno reagito respingendo i manifestanti e agitando anche i manganelli.
Ottomila persone, secondo la questura, si sono concentrate in piazza Libertà a Trieste per la manifestazione di protesta contro l’obbligatorietà del Green pass, organizzata dal Coordinamento NoGreenpass cittadino. Per la città si tratta di un numero molto alto, il secondo degli ultimi dieci anni dopo una delle ultime manifestazioni dei No Green pass e No vax, quando hanno sfilato in centro circa 15mila persone.
Si tratta oggi del settimo corteo a Trieste contro il Green pass. Il corteo, anticipato da polemiche e sfide con le autorità di polizia, è caratterizzato da poche persone che indossano la mascherina, rarissimi distanziamenti sociale e pochi steward del servizio d’ordine. Il corteo è aperto da un furgone sul quale è montato un altoparlante dal quale è stato più volte raccomandato ai partecipanti di indossare la mascherina e che illustra le ragioni della protesta.
Deviato corteo a Milano, bloccato traffico – Ha deviato dal percorso previsto il corteo No Green pass a Milano. Arrivati a metà di corso di Porta Romana, invece di girare a sinistra in via Lamarmora i manifestanti hanno imboccato corso di Porta Vigentina, percorrendo quindi una strada non prevista dalla Questura. Il corteo si sta dirigendo verso la Darsena, bloccando completamente il traffico. Alcuni manifestanti stanno portando in spalla una bara di cartone avvolta in una bandiera dell’Italia con dei garofani sopra per celebrare “il funerale della libertà”, altri indossano invece dei gilet gialli.
Ancora prima che iniziasse il corteo no Green Pass a Milano, due manifestanti hanno spintonato un giornalista di Fanpage, mettendogli la mano sulla telecamera, e sono stati accompagnati in Questura. Sono due fratelli i manifestanti portati in Questura a Milano dopo aver aggredito una troupe di Fanpage. Uno dei due ha spintonato il cronista e messo la mano sulla telecamera dell’operatore. E’ stato poi raggiunto dal fratello che, non avendo documenti, è stato anche lui portato negli uffici di via Fatebenefratelli. (Ansa – foto facebook)